I biberon sicuri? BPA free!

Sono già parecchi anni che è iniziata la "guerra" ai biberon realizzati utilizzando il bisfenolo-A. Questa sostanza chimica è la stessa della famigerata plastica dei contenitori per alimenti. Chiunque abbia bimbi in età prescolare e scolare e che quindi frequentano scuole dell'infanzia & Co. sa che è nata una forte polemica attorno al fatto che i cibi vengano riscaldati nei contenitori di plastica. Questo perchè il calore trasporta la sostanza BPA (cancerogena se riscaldata) all'interno dei cibi.
Lo stesso principio vale per i biberon, scaldati o sterilizzati col vapore, possono rilasciare l'odiata sostanza ed entrare in contatto con l'organismo dei nostri piccoli, provocando conseguenze non ancora accertate ma sicuramente non benefiche.

Attualmente, e per fortuna, sono moltissimi i baby brand che producono biberon, tazze e stoviglie per l'infanzia senza il bisfenolo-A (e senza ftalati e PVC, anch'essi dannosi per la salute). Negli anni '70 si usavano i biberon in vetro termoresistenti (esistono tuttora ma non sono molto in voga!) e il problema non sussisteva, ora invece dobbiamo fare estrema attenzione alla chimica…
Le marche sicure al 100% ci sono e tra queste spiccano per impegno e tracciabilità: Nuk, Mebby Momma, Avent, Tommy Tippee, Mr Baby, Medela, Mebby Star e quasi tutti i prodotti Chicco.

Le confezioni "sicure" operano con trasparenza e riportano la dicitura BPA Free oppure "senza bisfenolo-A, ftalati e PVC". In ogni caso, per ovviare ad altri tipi di problemi come scioglimenti o simili, sarebbe opportuno non scaldare troppo biberon e contenitori, preferendo utensili ad hoc come gli scaldabiberon o elettrodomestici rapidi come il microonde (definitivamente assolto da dubbi sulla pericolosità onde) a metodi casalinghi tipo "bagnomaria nel pentolino".

I pediatri comunque spronano i genitori ad abituate i bimbi all'uso del bicchiere non appena possibile. Il continuo ciucciare dal biberon latte, tisane dolcificate e succhi di frutta in primis infatti provoca alla lunga carie (anche nei dentini da latte).
Se il bimbo è già grandicello e scatta la sete ai giardinetti o mentre passeggiate, trasmettetegli la sana abitudine di bere semplice acqua del rubinetto dalle borracce in alluminio. Un esempio sono le bottigliette/borracce della Sigg, incredibilmente leggere, ecologiche e sicure. L'alluminio è un materiale estremamente resistente ma soprattutto riciclabile, quindi nulla va perso…inoltre le bottiglie Sigg hanno disegni e colori davvero bellissimi che incanteranno i vostri bimbi (sono state addirittura esposte al MoMa di New York, n.d.r). Cin cin, in sicurezza!