Dal contratto unico alla flexsecurity, dalla diminuzione del cuneo fiscale agli incentivi per le aziende che trasformano i contratti a termine in contratti a tempo indeterminato. Ecco le ricette che i cinque candidati alle primarie di centrosinistra mettono sul piatto per diminuire il precariato e offrire più opportunità di lavoro ai giovani
MATTEO RENZI SU LAVORO E GIOVANIAbbiamo spulciato i programmi di Matteo Renzi, Pierluigi Bersani, Laura Puppato, Bruno Tabacci e Nichi Vendola, estrapolando le loro idee per quanto riguarda alcune delle impellenti emergenze nel nostro paese.PIERLUIGI BERSANI SU LAVORO E GIOVANIE dopo Ricerca e Formazione, siamo andati a vedere quali sono le ricette dei cinque candidati alla leadership della coalizione che riguardano i giovani e il lavoro.LAURA PUPPATO SU LAVORO E GIOVANIAnche in questo caso, tra programmi, dibattiti e interviste, c'è chi ha attenzionato in maniera più approfondita questi temi, certamente delicatissimi, e chi ha li parzialmente lasciati fuori da questa competizione elettorale "interna", magari in attesa di definire in maniera più compiuta e condivisa le iniziative da mettere in atto con gli altri partiti della coalizione.NICHI VENDOLA SU LAVORO E GIOVANItemi che, in ogni caso, dovranno fare parte, e certamente lo saranno, dell'agenda politica nei prossimi mesi.BRUNO TABACCI SU LAVORO E GIOVANIUn solo fattore accomuna, ad oggi, tutti i cinque candidati sul tema del lavoro: la riforma Fornero, così com'è, non piace e va cambiata.