I capricci della rete: italia 1 revoca la cancellazione di the vampire diaries

The Vampire Diaries è di certo uno dei migliori prodotti televisi degli ultimi anni, soprattutto nel genere fantasy/horror.Buona la trama, buono il cast, buona la regia, riesce a catturare fan in tutto il mondo e anche in Italia, dove far breccia nei cuori della gente non è poi così semplice. La messa in onda italiana sul digitalerisulta un successo, almeno secondo gli standard della rete Mya, nel frattempo in America e nel resto del mondo guadagna sempre più credito nonostante la rete madre Americana che lo manda in onda sia piccola e poco stimata dai grandi Network. Il 15 Dicembre 2010 The Vampire Diaries approda con la prima stagione sulla tv in chiaro Italiana, Italia 1. La serie non ha una grande partenzae volendo essere sinceri nemmeno nelle settimane successive riesce a superare il1.100.000 (milione e cento) di telespettatori, così due settimane fa la rete annuncia la sospensione della serie a partire dalla settimana attuale, oggi 12 Gennaio 2011 gli episodio 13, 14 e 15 non sarebbero dovuti andare in onda. Nella giornata di ieri, dopo una settimana di pubblicità alle serie che avrebbero rimpiazzato TVD (Fringe, CSI e Saving Grace che andranno in onda da lunedi 17 Gennaio) Italia 1 reinserisce TVD nella guida tv ufficiale disorientando un po’ tutti. Come mai un tale ripensamento? Forse le numerose email inviate dai fan della serie ha fatto si che il network ci ripensasse o ppure avendo ormai bruciato un buon prodotto come TVD mettendolo in competizione con Paperissima (gl’Italiani siamo un popolo che ama ridere e italia 1 ha così giustificato la sospensione) hanno semplicemente deciso di completare l’opera?In effetti non c’è dato saperlo ma mi viene spontaneo chiedermi quanto tutto ciò sia logico. Partiamo dal presupposto che il fatto che TVD continui è un bene, visto che solo in Italia si è verificato un simile fenomeno, ma analizziamo un attimo la cosa: Vampire Diaries è una serie a tema vampiresco, perciò una calamita per le giovanissime (anche se in realtà la serie ha un impronta decisamente diversa dalle melense storie adolescenziali ed è per questo che la fandom vanta anche numerosissimi adulti) che ormai hanno internet come maggior hobby o comunque lo usano molto. La prima stagione di TVD va in onda in America nel 2009, in Italia sul digitale arriva 6 mesi dopo (ascolti buoni) in chiaro arriva quasi un anno dopo la messa in onda su Mya. Un pò esagerato come lasso di tempo, vero? Non pensate che un anno per la generazione del WEB sia troppa? Questo modo di operare non vi sembra incentivi la visione “streaming” di queste serie sul web? Visione di cui le reti stesse si lamentano e che accusano di essere causa dei cali di ascolto. Allora forse dovrebbero rivedere le loro manovre di marketing. Perché non 6 mesi tra le due programmazioni, un lasso di tempo più che ragionevole almeno secondo il mio modesto parere. Un anno dopo TVD risulta avere in Italia una fandom grandissima, ma non di certo recuperata grazie alla trasmissione su Italia1 che rischia(avvenuta e revocata) la chiusura. Le mie sono solo supposizioni (opinioni personali), condivisibili o meno, ma tuttavia converrete con me che i tempi biblici non sono un bene per nessuna cosa, visto che oggi abbiamo internet che brucia le tappe.

The Vampire Diaries si ritrova ad avere una seconda chance, mi piace pensare che Italia 1 sia così conscia del successo mondiale della serie che non vuole privare i pochi fan che la seguono in chiaro di questo enorme piacere. Mi raccomando tutti a guardare The Vampire Diaries questa sera alle 21.10 su Italia 1.