I cattolici e la politica giovedì 26 marzo alle ore 21 al Ridotto

"Sentinella , quanto resta della notte?"(Isaia 21,11)
Nel maggio 1994 commemorando Giuseppe Lazzati nell'anniversario della morte, Giuseppe Dossetti parte da questo versetto e si rivolge ai cattolici di quegli anni denunciando "non tanto lo sbandamento elettorale dei cattolici, ma le sue cause profonde, oltre gli scandali finanziari e oltre le collusioni tra mafia e potere politico, soprattutto l'incapacità di "pensare politicamente", la mancanza di grandi punti di riferimento e l'esaurimento intrinseco di tutta una cultura politica e di un'etica conseguente". Dire quanto ancor oggi resti della notte ahimè è arduo,  ma anche per questo andiamo a sentire Marco Tarquinio, direttore del quotidiano Avvenire A. P.
Azione Cattolica, il direttore di “Avvenire” apre il terzo anno della scuola di formazione all'Impegno Sociale e Politico.
Sarà il direttore del quotidiano Avvenire Marco Tarquinio ad aprire il terzo anno di corso della Scuola di formazione all'Impegno Sociale e Politico dell’Azione Cattolica, nata su sollecitazione del Vescovo Mons. Carlo Mazza, e che ha già negli anni scorsi portato a Fidenza relatori di grandi rilievo. Il primo incontro si terrà giovedì 26 marzo alle ore 21 presso il Ridotto del Teatro Magnani e sarà il primo dei quattro appuntamenti che comporranno la scuola di quest’anno. Titolo della serata sarà “La politica che vorrei… I partiti e i linguaggi della politica” e sarà introdotto da un intervento del Settore Giovani dell’Azione Cattolica, che attraverso i social network sta raccogliendo proprio le risposte di ragazzi e giovani sul titolo della serata e su quale politica vorrebbero e in quale politica intendo impegnarsi. Marco Tarquinio ha un passato di capo scout nell’Agesci di Assisi mentre ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1981 partendo con il settimanale cattolico della sua regione “La voce”. Nel 1990 entra nel redazione romana del quotidiano Il Tempo, dove prima si occupa di esteri e poi diviene responsabile della redazione politica. Nel 2007 entra nella redazione del quotidiano dei vescovi italiani Avvenire di cui diviene vice direttore. Il 3 settembre 2009 viene nominato direttore del quotidiano a seguito delle vicende che hanno coinvolto l’allora direttore Dino Boffo. Il 13 dicembre 2011 è stato nominato da Papa Benedetto XVI consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali. L’incontro come tutta la scuola avrà il patrocinio del Comune di Fidenza.  L’ingresso sarà libero e aperto a tutti. Nei successivi tre incontri la scuola si occuperà dei temi del lavoro, della scuola e del territorio.