Ingredienti
1 ricciòla, patate, pomdorini ciliegino, 1 cipolla o 1 scalogno, 4 spicchi d’aglio, prezzemolo, rosmarino, 1 bicchiere di vino bianco secco, olio evo, sale e pepe.
(I tempi e le quantità sono approssimativi)
Preparazione
Mettere in una teglia le patate pelate e tagliate a tocchetti, unire la cipolla pelata e tagliata a grossi pezzi, e i pomodorini, gli spicchi d’aglio (uno per ogni lato della teglia), sale, pepe e olio. Mescolare. Adagiare la ricciòla pulita, svuotata.
Aprire la pancia del pesce e salare con sale grosso, soprattutto nella testa.
Inserire nel taglio qualche spicchio d’aglio, rosmarino e prezzemolo. Chiudere bene Condire con un giro d’olio e un bicchiere di vino. Mettere in forno preriscaldato a 200 gradi circa e cuocere per circa 45 minuti circa. Il tempo di cottura varia a seconda della grandezza della ricciola.
Vino
Accompagnare con vino bianco secco: Verduzzo (Friuli), Trebbiano di Romagna.
- Come si pulisce il pesce.
Per pulire il pesce occorre innanzitutto di squamarlo: a questo scopo, tenendo fermi i pesci per la coda, passate rapidamente il coltello sul corpo di esso dalla coda verso la testa e tenendolo inclinato per non intaccarne la pelle. Togliete quindi le branchie alzando gli opercoli e adoperando il coltello come una leva. Nella città i pesci grossi sono posti in vendita senza i visceri. Per togliere questi ultimi dovete fare un’incisione lungo il ventre che vi permetterà di asportarli. Lavate quindi con molta acqua fresca i vostri pesci avendo cura di portar via tutti gli eventuali residui delle squame, delle branchie e dei visceri.
da Almanacco della Cucine 1935