Ad Alba, in provincia di Cuneo, fino al 27 gennaio è possible visitare gratuitamente la mostra dedicata a Carlo Carrà a cura della Fondazione Ferrero
Cogliamo l’occasione anche noi, in un monotono pomeriggio di gennaio appena dopo le feste, nel pacato paesaggio del Piemonte meridionale in compagnia di un pallido e svogliato sole che filtra tra i noccioleti progenitori della tanto amata nutella.
Giungiamo in questa atmosfera sonnolenta alla Fondazione Ferrero ed inebriati da un profumo di cioccolata mista a refluo industriale, disciplinati ed educati come si conviene per una mostra d’arte, affrontiamo insieme agli altri i nostri trenta metri di coda all’addiaccio.
E finalmente entriamo.
CARLO CARRÀ 1881-1966
Mostra antologica a cura di Maria Cristina Bandera
Fondazione Ferrero, Alba (CN)
27 ottobre 2012 – 27 gennaio 2013
La mostra si snoda tra le sue stanze, ricca e vivida, mai uguale a se sessa così come il percorso artistico del suo autore, laddove trasformazione ed avanguardia si ottengono anche recuperando tradizione e radici.
I quadri inebriano, nonostante la calca di persone che pretendono di apprezzarne il valore guardandoli come miopi, come se la bellezza stesse nella pennellata e non nel gioco cromatico che solo la distanza sa creare.
Ma io oramai son persa: i colori… i colori… continuo a pensare, le sfumature, le intensità, gli accostamenti.
I colori… i colori… che non potrò ahimè, restituirvi.
Ma avete ancora tempo.
Fino al 27 gennaio.
Penelope
La donna e l’assenzio
Ciò che mi ha detto il tram
Il cancello rosso