Pennarelli, pastelli, perfino tempere. Siamo così abituati a trovare i colori pronti all’uso da non renderci nemmeno conto delle loro possibilità. Per esempio, cosa succederebbe se ne mischiassimo due? Rosso e giallo? O giallo e blu? E per fare l’arancione come si fa? Domanda mica troppo oziosa, visto che anni fa uno dei miei fratelli si dilettava a costruire modellini di automobili e doveva pur dipingere gli indicatori di direzione. Lui mischiava bianco e rosso e… Lo sapete, vero, che colore viene fuori? Io non ho problemi, mi sono diplomata al Liceo Artistico, e se non avessi saputo mescolare i colori penso che avrei avuto qualche problema a essere promossa. E a proposito di colori segnalo un paio di libri per adulti che ho apprezzato molto. Arte del colore di Johannes Itten, fattomi comprare da un’insegnante, è stato il mio approccio sull’argomento, e mi ha mostrato le potenzialità dei colori. Bisogna solo saperli adoperare. Del resto colori e forme da solo, usati in modo astratto, sono già straordinariamente espressivi da soli, come ha spiegato in numerosi saggi il grande artista russo Vasilij Kandinskij. Suggerimento: se un bimbo si lamenta che non sa disegnare, o che quel che fa è brutto, basta mostrargli qualche dipinto di Kandinskij, o di Paul Klee, o di Jackson Pollock, per fargli capire che ciascuno ha il suo stile e che non esiste un modo giusto o uno sbagliato per disegnare(almeno per lui), basta che si diverta.
Un altro libro che ho trovato molto interessante è Colore. Una biografia di Philip Ball, che traccia la storia del colore spiegando le vicende tecniche e sociali che hanno portato a preferire un colore a un altro, a considerarne uno più prezioso, e a far capire come quel che noi adoperiamo non è poi così scontato come ci farebbe sembrare il fatto che pennarelli e affini sono oggetti quotidiani dall’uso molto semplice.
A proposito di cose scontate, è ovvio che mescolando i colori a quel modo mio fratello ha fatto gli indicatori di direzione rosa. Per ben due volte.
Forse avrebbe potuto essergli utile Colori, un libro di PatrickGeorge pubblicato da La Margherita edizioni. In realtà qui l’arancione non c’è, ma ci sono tante pagine inframmezzate da fogli di acetato che creano disegni e colori diversi a seconda della pagina su cui sono sovrapposti. Un esempio di come è costruito questo libro su può vedere sul sito dell’autore, in un video in cui una bimba mostra alcune pagine: http://patrickgeorge.biz/books-colours. Se tutti sappiamo che azzurro e giallo formano il verde, cosa succede se sovrapponiamo quello stesso azzurro all’arancione? Ecco, scopriamo che non è poi così difficile passare da una rana verde a un orso bruno, e scopriamo che con i colori si può giocare e ci si può divertire parecchio.
Della stessa serie fanno parte anche Forme, Numeri e Opposti, ma il sito dell’autore nella sezione books presenta molti altri libri tutti da scoprire: http://patrickgeorge.biz/.