Abbiamo dal Web – Doccia fredda per i concessionari italiani di Fiat, Alfa Romeo, Fiat Professional e Abarth che, in questi giorni si sono visti recapitare la disdetta del loro mandato. La Fiat annuncia un piano di ristrutturazione della rete di vendita, che dovrà essere completato entro il 2013, per impostare “un modello distributivo che ruota attorno al cliente e al modo in cui è vissuta l’esperienza di acquisto di un’autovettura: il fine è quello di soddisfare al meglio le sue esigenze, sia in termini di qualità sia di gamma di prodotti e servizi offerti attraverso una presenza più razionale e funzionale sul territorio”.
Fin qui le fredde parole del comunicato. La Fiat non ha diffuso i dettagli dell’operazione, ma ora i concessionari si dovranno, eventualmente, riguadagnare il mandato su nuove basi contrattuali e non tutti ci riusciranno dato che, se le vendite sono scese a causa della crisi economica, il numero delle concessionarie deve per forza scendere proporzionalmente per garantire a tutti la possibilità di vendere il giusto quantitativo di vetture.
Questo il fatto. Ed ora? È scontato che d’ora in poi per non perdere vendite la Rete Fiat sarà assistita in modo esemplare ma resta il fatto che il momento resta molto critico per lo scenario in cui questa ristrutturazione va in onda.
Pierumberto Angeli
Foto vignetta di Altan