Un censimento delle aree classificate e non utilizzate e delle abitazioni non abitate, vuote o sfitte e quindi disponibili oltre alla ricognizione dei bisogni di edilizia sociale e delle dotazioni territoriali è la richiesta avanzata, a chiederlo i consiglieri Provinciali Manfredo Pedroni e Daniele Reverberi presentando un Ordine del Giorno al Presidente del consiglio Provinciale di Parma. Ecco il documento.
Consiglieri Provinciali
Popolo dell Libertà
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA Dott. MARIO DE BLASI
ORDINE DEL GIORNO
OGGETTO : “ NO ALLA CEMENTIFICAZIONE DELLA NOSTRA PROVINCIA”
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA
PREMESSO
- la deliberazione della giunta provinciale N°. 65/ 2012 con la quale si approva il Documento Preliminare della Variante al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di adeguamento ai contenuti della L.R: 6/2009 ; avente lo scopo di evitare il consumo del territorio in riferimento all’edilizia residenziale sociale e il riordino della disciplina dei processi di trasformazione del territorio;
- l’impegno di diverse città per promuovere Referendum popolari per contrastare il “consumo del suolo” ;
- la sottoscrizione della richiesta di Referendum a Roma da parte del ministro Catania per predisporre e attuare, attraverso la revisione delle previsioni edificatorie del piano regolatore generale e le conseguenti misure di salvaguardia, un piano straordinario finalizzato allo stop del consumo di territorio e al recupero qualitativo ed energetico del patrimonio edilizio e dei tessuti urbani esistenti;
RILEVATO CHE
alcuni comuni della nostra provincia stanno provvedendo a nuove classificazioni, intenzionati a adottare varianti ai loro Piani Regolatori o/e mettendo in vendita aree di loro proprietà con il solo intendimento di fare cassa, per non oberare i cittadini di tasse e aumentare l’IMU al massimo consentito, per garantire secondo il loro dire, i servizi indispensabili all’assistenza al sociale;
CONSTATATE
le difficoltà degli enti locali a far quadrare i loro bilanci e la riottosità degli amministratori a non voler risparmiare eliminando i privilegi e il clientelismo paternalistico mantenendo direttori generali, dirigenti in esubero e il numero dei componenti le giunte comunali in sovra numero rispetto alle attuali leggi di contenimento della spesa pubblica, tanto paga il popolo; ( basterebbe attuare oggi la riforma senza aspettare le nuove elezioni )
PREOCCUPATO
per questa diffusa superficialità amministrativa che mette in evidenza lo sperpero di risorse da parte di amministrazioni clientelari e paternalistiche che contribuiscono a mettere in difficoltà amministrazioni responsabili e virtuose favorendo i continui tagli da parte del governo che riscontra tali anomalie amministrative;
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA
- Invita la Giunta a prendere in esame le richieste di varianti fatte da quelle amministrazioni comunali che sottopongono l’approvazione di classificazioni di territorio da adibire a edificazioni edilizia, solo quando alleghino alla pratica una mappa che contenga:
- un censimento delle aree classificate e non utilizzate;
- Il numero delle abitazioni non abitate, vuote o sfitte e quindi disponibili;
- Ricognizione dei bisogni di edilizia sociale e delle dotazioni territoriali (L.R. 6 luglio 2009 n.6)
- Invita la Giunta ad approvare o respingere tali variazioni dei Piani Regolatori alle vere necessita sociali dei comuni per evitare speculazioni e consumi inopportuni del territorio riducendo in tal modo anche la creazione di nuove superfici impermeabili e la vulnerabilità idrogeologica, che ad ogni temporale violento o precipitazione abbondante possono provocare esondazioni con rilevanti danni ambientali ed economici.
- Invita la Giunta a comunicare ai Consigli Comunali questo O.d.G., al fine che ne prendano visione e attuino tale raccomandazione, per la tutela del territorio e contrastare in modo efficace la cementificazione della nostra Provincia.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
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