L'oste
Mi sbaglierò ... ma rilevo qualche analogia tra la trattativa per Tevez e la vicenda Hamsik. Per lo slovacco, Galliani scavalcò bellamente De Laurentiis convinto che, trovato l'accordo con il giocatore, avrebbe messo il presidente napoletano davanti al fatto compiuto e portato a casa il giocatore. Ma sbagliò strategia provocando la reazione stizzita e veemente di colui che avrebbe dovuto essere il primo interlocutore e non un elemento totalmente trascurabile.Con Tevez, Adrianone ha posto attenzione solo sulla frattura insanabile tra l'Apache e il City e individuato in quella frattura il punto nel quale piantare il grimaldello per scardinare la trattativa e prendere il giocatore alle sue condizioni. Anche in questo caso, confidando nelle proprie certezze, Galliani ha preferito raggiungere l'accordo con il giocatore prima di sondare le condizioni poste dalla controparte e senza considerare che trattasi di Sceicco (sinonimo di straricco) arabo (sinonimo di mercante esperto e poco propenso a farsi prendere per il collo ... e non solo). Mi sbilancio ... secondo me il PSG non è veramente interessato a Tevez (e viceversa), è plausibile che Mansour abbia chiesto al cugino di inserirsi per spingere il Milan ad alzare l'offerta (si parla di una proposta francese di 30 mln), ma Galliani giura che quella presentata (prestito secco e 20 mln per il riscatto) è immodificabile.
A questo punto non so come potrà andare a finire, anche io ho perso qualcuna delle certezze espresse un paio di post fa. Se l'offerta di Galliani è effettivamente immodificabile potremmo anche andare a sbattere il muso ... o forse entrerà in scena Silvio in carne ed ossa, che con un grande atto di generosità allenterà i cordoni della borsa risolvendo la questione.