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I DANNATI NON MUOIONO di Jim Nisbet

Creato il 31 gennaio 2013 da Paolo Franchini

“Jim Nisbet è uno dei migliori scrittori d’America.
Un maestro assoluto, senza discussioni.”
Sandro Veronesi

“Una discesa all’inferno senza ritorno.”
Io donna

“Un capolavoro del noir, brillante come certe diaboliche storie
di Jim Thompson e Cornell Woolrich. Personaggi indimenticabili e una scrittura
piena d’inventiva che, per dirla con l’autore, ‘assapora le parole come  fossero
biglie di vetro nuove di zecca nella tasca dei jeans’.”
Gioia

“Un grande libro, nel quale il sesso dimostra di aver percorso
una lunga strada dai tempi di Adamo ed Eva e  l’omicidio
diventa sinonimo di amore. Un thriller magnifico.” 
L.A. Times

 

Torna in libreria arricchito di un finale inedito il noir d’esordio del più “maledetto” dei maestri del crime. Jim Nisbet, forte di una penna che Michael Connelly ha definito come “più acuminata di un milione di spade”, riscrive per timeCRIME la conclusione di una complessa storia sui rapporti tra vittime e carnefici.

I dannati non muoionoStrano il caso capitato al detective privato Martin Windrow, casualmente coinvolto nelle indagini relative al suicidio di Virginia Sarapath: la notte in cui è stata uccisa, un vicino ha sentito provenire dal suo appartamento dei forti gemiti di piacere. Al di là della parete, evidentemente, la donna era impegnata in un amplesso, a quanto pare durato per ore. Eppure il giorno successivo di Virginia resta solo il cadavere, i polsi recisi a colpi di rasoio, il seno sinistro asportato di netto. Sul foglio inserito nella macchina da scrivere di Herbert Trimble, che abita nell’appartamento accanto a quello della vittima, il detective trova intanto un foglio di carta che reca un’inquietante scritta: “Ho sempre voluto scuoiare una donna.” Forse, sono le semplici farneticazioni di uno scrittore fallito; forse, è la traccia di un movente.

Inizia così un gorgo di orrori nel quale Windrow verrà  attratto come una falena dalla luce, fino a sprofondare in un delirio in cui i confini tra omicidio e amore diventano sempre più labili.

Jim Nisbet è nato nel North Carolina nel 1947. Vive a San Francisco, dove costruisce mobili. Finalista al Pushcart Prize e all’Hammett Prize, è stato tradotto in dieci paesi. In Italia, sono già usciti per Fanucci Editore Prima di un urlo (2001), Iniezione letale (2009) e Cattive abitudini (2010).


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