In un modo o nell’altro i fantasmi si legano alla nostra dimensione anche se non li vediamo. In molti, compresi gli studiosi e gli psicologi, pensano che siano il prodotto della fantasia della mente. Ma cosa dicono gli antichi testi, dunque la tradizione? Se leggiamo la vita di Gesù, possiamo notare che in qualche occasione egli libera qualche indemoniato. Cosa significa? Evidentemente che gesù toglie un’altra entità che è entrata in un corpo della persona.
Secondo le antiche scritture dell’India, queste entità possono entrare nei corpi delle persone impure durante il sonno o in lare simili situazioni in cui la mente non sarebbe ben sveglia ed attiva. Leggiamo anche nei testi esoterici che l’anima delle persone che si sono tolte la vita ha più probabilità di non trovare pace e di restare legata alla terra. Tuttavia, a parte questi esempi, la tradizione esoterica vuole che l’anima quando esce dal corpo (quando muore) non prende un corpo di materia ma vaga per almeno ottocento anni con il corpo sottile. Il corpo sottile è quella zona che fa parte del nostro corpo che è avvolto da impressioni, da ricordi energie come le arie sottili, da mente , intelligenza ed errata concezione del sè, ma non dal corpo materiale.
Le dimore delle anime che vagano possono essere case disabitate, foreste, montagne, sino ad arrivare a dimore a diecimila metri di altezza dalla Terra. Le anime che hanno lasciato il corpo si possono vedere tra di loro e in genere sono infelici.
Che tipo di forma possono avere? Le loro forme si trovano ad una vibrazione sonora diversa dalla nostra e difficilmente possono essere viste da noi, ma tra loro esiste una grande varietà di forme.