i-FILMSonline

Creato il 11 febbraio 2013 da Ifilms

La Berlinale 2013 presenta in concorso una delle più attese uscite americane dopo Promised Land di Gus Van Sant, The Necessary Death oh Charlie Countryman. Un cast stellare (Shia LaBeouf, Evan Rachel Wood, Rupert Grint, Melissa Leo, Mads Mikkelsen) guidato da un regista al suo lungometraggio d’esordio (Fredrik Bond): premesse assai interessanti ma tradite dall’ennesima delusione di questo Festival.

Proiettato in anteprima il 21 gennaio 2013 durante il Sundance Film Festival, The Necessary Death of Charlie Countryman è incentrato sul giovane Charlie (LaBeouf), ossessionato dalle visioni della madre defunta, che si innamora perdutamente di Gabi (Wood), misteriosa ed affascinante figlia di un uomo conosciuto su un aereo diretto in Romania e morto durante il viaggio: la seduce e la convince a fuggire con lui, precipitando in una spirale di violenza e mettendo a repentaglio la sua vita per tentare di salvarla.

Il film si apre con la conclusione della storia: espediente non certo nuovo che chiarisce il senso del titolo (la morte annunciata del protagonista) e anticipa gli eventi di una tragedia legata al mondo della criminalità organizzata. La storia, seppur non troppo originale, poteva riservare qualche sorpresa: purtroppo lo stile non aiuta, rivelandosi didascalico e piatto e accentuando una sensazione di noia che dilaga con il passare dei minuti. Certo, il coraggio non manca: alla sua opera prima, Bond tenta di risollevare le sorti di un film prevedibile con inserti pop e colorati, che risultano però troppo debitori di un’estetica da videoclip.

Nota positiva: Shia LaBeouf si dimostra più sicuro del solito (e sicuramente meno impacciato ed irritante rispetto ad altre sue performances: Disturbia, Wall Street – Il denaro non dorme mai, La regola del silenzio, per citare qualche esempio), riuscendo a tenere testa ad attori talentuosi quali Melissa Leo (premio Oscar come miglior attrice non protagonista per The Fighter di David O. Russell) e Mads Mikkelsen (attore feticcio di Nicolas Winding Refn prima di Ryan Gosling e protagonista del recente Il sospetto di Thomas Vinterberg).

Voto: 2/4


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :