Sabato prossimo, 11 ottobre, si terrà a Bari una marcia per la pace in Ucraina, organizzata dal Cesvir - Centro Economia e Sviluppo Italo-Russo. L'iniziativa coinvolge le istituzioni civili e religiose, cattoliche e ortodosse, di Bari e della Puglia. Il direttore del Cesvir, Rocky Malatesta, si è fatto portavoce della richiesta per un'immediata cessazione del conflitto russo-ucraino, appellandosi al presidente del Consiglio Renzi affinché si faccia promotore, nella sua veste di presidente di turno del Consiglio Ue, di una trattativa tra le parti (per leggere la notizia completa dal sito "Russia beyond the headlines", cliccare qui).
In merito all'iniziativa di Bari, questo è il commento di Lorenzo Lorusso, a nome della segreteria nazionale del Movimento dei Finanzieri Democratici:
«Il Movimento dei Finanzieri Democratici, da sempre pacifista, contro la violenza e contro tutte le guerre, aderisce convintamente alla manifestazione di Bari per la pace.
Tra l'altro, l'embargo voluto dal Governo italiano contro la Russia, oltre ad intaccare i rapporti di amicizia da sempre esistenti con il popolo russo, danneggia pesantemente la nostra economia e costa al nostro Paese ben 700 milioni di euro, una cifra che poteva essere sicuramente destinata ai pensionati al minimo, ai disoccupati e, più in generale, agli indigenti.»
Gaetano Toro
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