I giovani d’oggi del PD

Per come siamo messi, siamo oramai pronti al peggio. Nessuno si stupirebbe di vedere volare aerei di linea pilotati da Bin Laden pronti a vendicare l’intervento in Iraq o di vedere Bersani alleato con Fini fare il saluto fascista a Grillo. Eppure c’è ancora qualcosa che desta assoluto e totale stupore, persino nel più fantasioso  pessimista pensionato giocatore di carte in una ex casa del popolo: lo stupore è tutto per Matteo Renzi, il giovane. Qualche volta è capitato di chiedermi come sarebbe stato Berlusconi politico se avesse cominciato a scendere in campo a 40 anni; come D’Alema negli anni ’80 era la risposta, ma ora guardo Renzi e… non ho dubbi. Certo il gusto di osservare da distanza la decandenza del Pd mi fa quasi sperare che lui vinca le primarie e finalmente dimostri metafisicamente che  IL PD E’ DI DESTRA. Voglio che vinca facendo pernacchie ai lavoratori, usando come seggiole al congresso le schiene di giovani precari, fornendo lamette ai minatori e trasformando l’Unipol in una off shore. Sì, che vinca Renzi! Vuoi mettere il gusto di vedere la festa dell’Unità che dopo essere diventata Festa Democratica, Festa Democratica Cristiana, Mercoledì delle Ceneri, diventa un raduno di fans di Beverly Hills 90210 ? E’ impagabile gustarsi questa decadenza.  “Tutta colpa di Italia1 e del Grande Fratello!” griderà Veltroni staccando la targhetta dalla porta. Insomma è tutta colpa dei giovani d’oggi del Pd che anzichè formarsi lanciando molotov ai celerini si sono fatti uomini esercitandosi con i raggi gamma di Mazinga. Bersani, attento perchè un raggio gamma ti seppellirà!