I laghi di Plitvice: quando l'uomo non c'entra...

Creato il 24 settembre 2014 da Juliaranel @ila_Aranel


Eccomi di ritorno dopo una pausa durata quasi un mese. Purtroppo avevo un "mostro" chiamato procedura civile da sconfiggere e solo chi ha studiato legge può capire quanto ardua sia stata la battaglia...ma alla fine ho vinto io! 


E così oggi eccomi di nuovo attiva sul blog. Ci eravamo lasciati parlando della Croazia e delle sue bellezze, ed è proprio da una di queste che vorrei ripartire. La meraviglia in questione si chiama Plitvice, ed è un parco naturale immenso, famoso per i suoi laghi azzurri e le sue cascate. 

Morivo dalla voglia di vedere dal vivo tutto questo fin dal momento in cui ho prenotato il volo per Dubrovnik. Avevo visto così tante foto spettacolari di questo posto, che nel mio immaginario era diventato una specie di luogo incantato. 
Come spesso avviene in questi casi, sono rimasta leggermente delusa. Intendiamoci: la mia delusione non ha niente a che fare con il posto in sé, ma con l'alone di sfiga che ha accompagnato un po' tutta la vacanza (magari in un altro post vi racconterò qualche disavventura, così tanto per buttarla a ridere!). 
Purtroppo il giorno in cui è in programma l'escursione a Plitvice, piove. Partiamo fiduciosi da Vodice,dove alloggiamo, sperando di trovare un clima migliore a destinazione. E invece troviamo nuvoloni, nebbia, pioggia e 12 gradi. 


Oltretutto a causa del maltempo e di un incidente lungo la strada non proprio sicura, siamo costretti a  rallentare molto il ritmo di viaggio e arriviamo a destinazione alle 16.
E così ci dotiamo di impermeabili usa e getta e felpe, ed entriamo finalmente nel parco. Purtroppo per mancanza di tempo, tra i vari percorsi che era possibile fare, la scelta obbligata ricade su quello da 2/3 ore, che ci permette di vedere i laghi minori. Se avete a disposizione tutta la giornata vi consiglio quello di 4/6 ore, sicuramente più ricco e interessante.
All'ingresso del parco troviamo delle navette gratuite (ce n'è una per ogni percorso) che ci portano nel punto di partenza della nostra visita. 
Purtroppo a causa del brutto tempo i colori della vegetazione e dei laghi non sono vivi come nelle foto che avevo visto girando sul web, ma per fortuna durante la nostra visita il cielo si apre un po' regalandoci un po' di l tempo per fare qualche bello scatto e ammirare la bellezza di questo posto. 
Il nostro percorso non è lunghissimo, ma si svolge completamente a piedi, camminando sulle rive dei laghi. Ogni tanto c'è qualche tratto più impervio, ma tutto sommato non è difficile da fare, anche per i meno esperti. L'unico consiglio spassionato è di indossare scarpe comode, perché camminerete per 2/3 ore senza sosta. 

Passeggiamo costeggiando i laghi, vediamo le cascate da così vicino da poterle toccare, ci immergiamo nel bosco. È stata un'esperienza davvero splendida, nonostante la nebbia e la temperatura non proprio estiva.

La particolarità di questo parco nazionale, patrimonio dell'Unesco, è che al suo interno si trovano ben 16 laghi, collegati l'uno all'altro da cascate. Vedendolo dall'alto l'impressione e di aver di fronte tante  vasche enormi, che scendono giù a terrazza. 

(foto presa dal web)


Il pensiero fisso durante l'intera visita è questo: "in tutto questo l'uomo non c'entra!" È assurdo come mi stupissi per questa cosa. Siamo così abituati a vivere circondati da costruzioni umane che davanti alla meraviglia della natura ci stupiamo, come se fosse qualcosa di eccezionale, quando dovrebbe essere il contrario. Io, in particolare, vivendo a Roma, ovunque mi giri trovo opere imponenti di grandi uomini del passato; simboli di potere e magnificenza. Eppure tanta magnificenza la si trova così facilmente anche nella Natura, che da sola, senza il minimo dispendio di energia umana, ha creato un luogo come Plitvice, così unico nel suo genere da sembrare surreale
Forse è questo che mi ha tanto colpita di questo posto: il senso dell'imponenza della natura che si ammira nella grandezza dei laghi, nella furia delle cascate, nella maestosità degli alberi. 
Vi lascio alle foto, che meglio di me sapranno raccontarvi la magia di questa grande opera della Natura, e sotto troverete qualche informazione utile.





             INFORMAZIONI UTILI:
  • Plitvice si trova nella località di Plitvička jezera , a circa 3 ore di macchina da Spalato
  • Gli orari di apertura e chiusura del parco variano a seconda della stagione: Inverno (9-16); Primavera e Autunno (8\18); Estate (7\20)
  • Il costo del biglietto è di 180 kune, 110 per studenti.
  • All'interno del parco potrete scegliere tra diversi percorsi: quello di 2\3 ore; quello di 4\6 ore e, infine, quello di 8\10 ore. Avendo tutta la giornata, consiglierei quello da 4\6 ore, perchè permette di vedere i laghi più alti, con una vista sicuramente più suggestiva
  • Indossate abiti comodi e scarpe da ginnastica. Consiglio di portare anche una felpa o qualcosa per coprirsi, perchè il clima è abbastanza montano.
  • Consiglio di portare con sè qualcosa da mangiare (e bere ovviamente!), perchè all'interno del parco troverete solo un bar all'entrata e durante il percorso non incrocerete alcun punto di ristoro

A presto,Ila.

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