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I libri per l’estate: 10 biografie da non perdere!

Creato il 30 giugno 2013 da Sulromanzo
Autore: La RedazioneDom, 30/06/2013 - 09:30

I libri per l’estate: 10 biografie da non perdere!I libri per l’estate, questo è il tema che impazza da alcune settimane. La scorsa volta vi abbiamo proposto una lista di libri per trovare motivazione e nuove energie. Va detto che sarebbe opportuno chiedersi dove diamine sia finita questa estate, perché in quasi tutta l’Italia sembra di essere a marzo, non a fine giugno. Complice il clima e complici le vacanze (per chi è già con la pancia all’aria sulla spiaggia), abbiamo scelto per voi dieci biografie imperdibili.

I personaggi citati non sono solo famosi, hanno avuto nel tempo l’abilità di dividere le opinioni, facendo scatenare leggende e grossolanità sul loro conto. I libri per l’estate che vi proponiamo serviranno a fare luce sulla vita privata di dieci nomi che tutti conosciamo. Scoprirete che la genialità è misteriosa, vi appassionerete agli ideali di un ragazzo che studiava nel Regno Unito, capirete quanto l’egocentrismo possa avere distrutto la vita a qualcuno.

 

Il vivere inimitabile di Annamaria Andreoli (Mondadori)

La vita di Gabriele D’Annunzio poneva già le sue basi di intenti nel prestigioso Reale Collegio Cicognini di Prato. Da quegli anni in poi furono soltanto conseguenze di una mentalità precisa e di un obiettivo ambizioso: bisognava lasciare il segno nella storia.

 

Il sari rosso di Javier Moro (Il Saggiatore)

Sonia Gandhi ha una storia tutta italiana. Poi due destini si incrociano a Cambridge nel 1965 e nasce l’amore. La lotta alla povertà diventa il suo credo e l’India accoglie questa donna coraggiosa e dal carisma indiscutibile.

 

Lenin di Robert Service (Mondadori)

Colui che impersonò i cambiamenti storici più importanti della terra degli zar, colui che è conosciuto poco e male, colui che è ricorso alla violenza per imporre i propri ideali. Ma chi è l’uomo storico? Perché divenne un dittatore? Che cosa pensava della sua vita?

 

Wittgenstein di Ray Monk (Bompiani)

Purtroppo la genialità è argomento che si ramifica in mille contraddizioni. Era un genio? Di sicuro era un perfezionista, al limite dell’ossessione (ne sapeva qualcosa Bertrand Russell che lo ebbe come allievo…)

 

Marx di Francis Wheen (Mondadori)

Personaggio scomodo ancora oggi, uno di quelli di cui tanti parlano senza mai avere letto un solo rigo delle sue opere più importanti. La sua vita fu la negazione di quanto professava, su più aspetti. Ma c’era una volontà di ferro, oltre che una solitudine ribelle indomata.

 

Garibaldi di Alfonso Scirocco (Editori Laterza)

Che ci piaccia o meno, dobbiamo noi italiani ringraziare questo signore perché ha portato le idee che circolavano da tempo nella realtà, ha sprigionato le tensioni del territorio italiano per farle confluire in un’idea di nazione concreta. Ma quali erano i suoi ideali nella vita privata?

 

Gandhi di Yogesh Chadha (Mondadori)

L’uomo che ha cambiato le sorti di un intero Paese e non solo. Decenni di dominio inglese si sono arresi di fronte alla capacità di coinvolgere le masse povere e affrante. Dall’India alla Gran Bretagna, all’Africa, queste le tappe di un sognatore che ha ispirato milioni di persone.

 

Oscar Wilde di Richard Ellmann (Mondadori)

Si era intestardito, lui voleva andare in Grecia e poi in Italia. Ma non la presero molto bene nella sua università. Era testardo, come quella volta che decise di cambiare accento, sembrare un irlandese provinciale non gli piaceva affatto…

 

Genio – La vita e la scienza di Richard Feynman di James Gleick (Garzanti)

Qui bisogna inchinarsi, il genio puro nella scienza. Una carriera bruciante, colma di creatività e intraprendenza. Se non ci fosse stato lui, oggi la fisica sarebbe a uno stadio precedente. Era anche simpatico, suonava il bongo e spiegava le cose più difficili come fossero accadimenti banali.

 

James Joyce di John McCourt (Mondadori)

Quando ci immaginiamo Joyce, lo pensiamo alla macchina da scrivere, ma pochi sanno come viveva a Roma, prima di innamorarsi definitivamente di Trieste. E il suo altro vero amore fu Nora, una donna che lo cambiò e lo fece divenire uomo.

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