Visto che l’estate pare ancora molto lontana, cosa potrebbe esserci di meglio di un rassicurante budino al cioccolato e pinoli da abbinare ad una calda tazza di orzo o un caffè americano? Perfetto per una domenica pomeriggio direi, ma anche per iniziare una giornata di lavoro, con la giusta carica e dolcezza. Da tempo volevo preparare dei budini e l’invito dell’amica blogger Sonia al contest “La prova del Farro“, è stato l’occasione per provare ad usare questo cereale al posto del classico riso.
La preparazione è molto semplice, e si può scegliere se farli con la base di frolla, come quelli che si trovano al bar per colazione, oppure senza. Io ho provato la versione senza frolla, per una semplice questione di tempo, ma credo che con il canestrino che li raccoglie possano essere ancora più buoni. Ovviamente, meglio se la frolla sarà anch’essa al cacao. Ma anche da soli sono ottimi e mantengono quella morbidezza tipica del budino di riso; potrebbero essere davvero fantastici se utilizzati come un dessert a fine pasto con una pallina di gelato alla pinolata! Veniamo alla ricetta, ecco qua le dosi per ottenere circa 10 budini:
200 gr. di farro cotto (pesatelo da cotto)
100 gr. di cioccolato fondente
25 gr. di cacao amaro in polvere
30 gr. di pinoli sgusciati
1 uovo
50 gr di zucchero
Iniziate cuocendo il farro che, a seconda della qualità, avrà tempi di cottura diversi che dovrebbero essere indicati sulla confezione. Io, ho utilizzato il farro dicocco decorticato bio di Petreto che impiega 30 minuti. Una volta cotto, lasciatelo raffreddare completamente. Procedete quindi montando bene con la frusta il tuorlo dell’uovo con lo zucchero, lavorateli molto bene perchè dovranno essere ben spumosi e daranno sofficezza all’impasto (se avete uno sbattitore elettrico, tanto meglio). Nel frattempo, mettere a sciogliere a bagno maria o nel microonde il cioccolato e lasciatelo un attimo raffreddare. Unite quindi il cioccolato sciolto, il farro, il cacao ed i pinoli all’impasto ed amalgamate bene. Infine, montata a neve ben ferma la chiara dell’uovo e incorporatela con una spatola al composto, mescolando lentamente dall’alto verso il basso. Quindi, riempite gli stampini da muffin (oppure le vaschette in alluminio monouso) fino a 3/4 del bordo e mettere a cuocere nel forno già caldo a 150 °C per circa 20 minuti.
Se preferite la versione con base di frolla, prima rivestite lo stampino con uno strato sottile di pasta, quindi procedete al riempimento come sopra stando rifilando il bordo della pasta all’altezza del ripieno stesso.
Un modo diverso per usare il farro, un ricco e prezioso cereale che è molto più versatile di quanto di possa immaginare: non solo la classica zuppa toscana con i faglioli, o le insalate fredde in estate, ma è ottimo anche nella preparazione dei dolci. La sua farina lo rende assolutamente adatto alla preparazione di impasti sia dolci che salati e i suoi chicchi reggono benissimo la cottura, tanto da essere dei veri e propri “salva-cena”: si può cuocere in anticipo e conservare per qualche giorno in frigo, saltato al momento con delle verdure o anche semplicemente con pomodoro e mozzarella, diventa un primo piatto invitante e non banale.
Quindi: W il farro! Fa bene, ha un ridotto apporto calorico ed è ricco di nutrienti.
Con questa ricetta partecipo al contest “La prova del Farro“
promosso da Sonia nel paese delle Stoviglie e Prometeo