Visto in DVD.

Diciamolo subito va, che non vengano dubbi; Lumet non si vede mai. Poteva essere un film diretto da chiunque. Evidentemente doveva pagare delle bollette.
Poi diciamo subito la seconda cosa, le canzoni sono belle. I lenti, soprattutto all’inizio, non mi hanno preso per nulla, però una volta giutni ad Oz, il ritmo si fa più scattante e si annoverano senza vergogna la famosa “Ease on down the road”, il blues “...(ok, ho dimenticato il titolo)”, e la vivacissima “Don’t nobody bring me no bad news“… ma anche la canzone dei corvi non era male.
Il film non è più un musical dalle mille comparse come quello degli anni ’30, e neppure un film musicale tutto basato sulla regia come oggigiorno, è invece quell’insipido modo di fare musical tipico degli anni ’70, grandi scenografie, qualche abbozzo di coreografia (ma neanche tanto) e poi tutto basato sulle canzoni, niente scene costruite con cure, niente dimostrazioni di capacità danzerecce… niente insomma.
In un film del genere il punto di forza è, come detto, nelle scenografie, ed in questo bisogna ammettere che The wiz batte tutti. Costruzioni eccessive ed enorme, un dispiego di forze senza pari, colori chiassosi come pochi, tutto per appagare l’occhio.
Che dire, io questo film lo consiglierei solo per vedere Michael Jackson vestito da spaventapasseri… e non mi pare poco.
COMMENTI (1)
Inviato il 02 giugno a 17:51
Michael Jackson in "The Wiz" è meraviglioso,come ogni sua interpretazione,che fosse recitata,cantata ballata. Lo spaventapasseri più bello del mondo. Non ci sarà mai più un'artista come lui,non ci sarà mai più un uomo come lui,i miracoli li meritiamo solo una volta. Il mondo non lo ha apprezzato e Dio se lo è ripreso,perchè non lo meritavamo. R.I.P. Michael,nessuno potrà farti più del male adesso.