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I Marshmallow

Da Damgas @incucinablog

Chi di voi almeno una volta non ha assaggiato I Marshmallow ? le famose soffici caramelle americane conosciuto dalle nostre parti anche come ” toffolette ” o ” cotone dolce ” che negli stati uniti adorano far caramellare con un spiedo su fiamma via prima di I Marshmallow DamGas In Cucinamangiare ? Bè credo proprio tutti quanti , ma sono anche certo che pochi siano a conoscenza delle loro origini , e del fatto che seguendo un procedimento analogo a quello industriale ( ma più genuino sia possibile realizzarli tra le mura domestiche . Ma andiamo con ordine , innanzi tutto va detto che al contrario di quanto si è portati a pensare I Marshmallow hanno origini molto antiche , e più queste soffici caramelle esistevano già nel 2000 a.c. presso l’ antico Egitto , dove venivano prodotte a partire dal succo estratto dalla radice di una pianta , l’ Althaea Officinalis , pianta appartenente all’ordine delle malvacee da cui evidentemente deriva il nome della caramella in questione . Già nel XX secolo I Marshmallow erano molto popolari in Francia  ma i costi ed i tempi di produzione davvero proibitivi , così intorno al 1850 vi fu un primo tentativo di migliorare il processo cercando di realizzarli con gelatina di grano invece che con il succo di altea , ma il procedimento a livello industriale era sempre comunque proibitivo . Di lì a poco grazie ai molteplici scambi con il nuovo continente l’usanza di produrre queste soffici nuvolette si radicò anche in America , dove in poco tempo divennero ancor più apprezzate che in Europa . La necessità di produrle a livello industriale era dunque sempre maggiore e per questo in molti si misero a ricercare un nuovo metodo ; sarà poi Alex Doumak , negli anni cinquanta del ventesimo secolo a metter a punto un nuovo tipo di procedimento , per altro utilizzato tuttora che in poco tempo ha reso I Marshmallow delle vere e proprie celebrità . Ad oggi I Marshmallow sono estremamente popolari , diffusi ed apprezzati in quasi tutto il mondo , ma in particolare li si può trovare in America , dove sono delle vere e proprie star. Qui infatti non si usa semplicemente mangiarli a mo di caramella ma c’è addirittura chi li abbrustolisce a  mo di spiedino per poi mangiarli così a racchiusi tra due biscotti al cioccolato , lo si può notare oltre che nella realtà anche in molti film e cartoni animati . In oltre col passare degli anni è nata una vera e propria torta che ne prevede l’utilizzo , letteralmente  la” Marshmallow pie ”

Bene ora vi lascio alla ricetta che però tengo a precisare non è identica a quella industriale , ma se fatti a dovere il risultato è decisamente migliore …. e naturalmente più genuino .

Ingredienti :

120 g di zucchero semolato , 50 g di sciroppo di glucosio , 4 albumi , 10 g di colla di pesce , 1 pizzico di sale , 100 ml di acqua ,         1 fialetta di essenza di vaniglia o altra a piacere , 50 g di zucchero a velo e 50 g di maizena miscelati assieme ,                               colorante alimentare ( facoltativo ) ,

Procedimento :

Come prima cosa montate a neve ben ferma gli albumi , quindi miscelate lo zucchero con lo sciroppo di glucosio e ponete a fuoco dolce rimestando di tanto in tanto fin che non avrà raggiunto la temperatura di 118 – 120 g ( controllate con un termometro ) , in una ciotola mettete fate sciogliere la gelatina sminuzzata finemente nei 100 ml d’acqua . Non appena lo zucchero sarà giunto a temperatura incorporatelo versando a filo sugli albumi mescolando con le fruste elettriche poste alla velocità massima , quindi unite ora la gelatina che in questo caso non dovrà esser ammollata ( come si fa di consueto ) ma ben si disciolta nei 100 ml d’acqua , l’essenza di vaniglia e se lo desiderate il colorante alimentare. Amalgamate bene il tutto con le fruste elettriche o meglio ancora con la planetaria fin che il composto non sarà ben amalgamato e non risulterà piuttosto colloso ; fatto ciò stendete l’impasto in una teglia precedentemente rivestita con carta forno livellando il tutto allo spessore di 4 -6 cm e ponete a riposare in frigorifero per almeno 2 ore o comunque fin che il tutto non sarà ben rassodato . Fatto ciò prelevate il composto dal frigo , prendendo per le estremità della carta forno che fuoriesce dai bordi trasferite il tutto su di un tagliere , separate avendo cura di non rovinare i futuri Marshmallow i bordi dalla carta e cospargete la superficie del composto con una miscela di zucchero a velo e maizena al 50% . Con un coltello a lama liscia e lunga ( di quelli che si usano per affettare l’arrosto o il salame ) ricavate i marshmallow tagliandoli in tanti piccoli quadratini ; nel fare ciò abbiate cura di bagnare sempre la lama ogni qual volta fate un nuovo taglio con una spugnetta bagnata per evitare che l’impasto si attacchi alla rama rovinando di conseguenza le future caramelle . Fatto ciò in una capiente ciottola poenete la restante miscela di zucchero e maizena e tuffateci allinterno I Marshmallow  ” infarinandoli ” per bene , quindi passateli al setaccio per eliminare la miscela in eccesso , disponeteli su di un piatto di portate e serviteli .

DamGas


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