L’opera tratta la vicenda di Karl Moor che, pentito degli errori giovanili, scrive al padre per ottenere il perdono e tornare a casa. Ma il fratello Franz, invidioso di lui, intercetta la lettera e convince il padre a ripudiarlo e a diseredarlo.
La delusione spinge Karl a diventare il capo di una banda di masnadieri, con il proposito di vendicare torti e ingiustizie. Intanto Franz continua a tramare nell’ombra e annuncia la morte del fratello in combattimento per sposare Amalia, la fidanzata di Karl.
Dopo varie avventure, Karl torna alla casa paterna e scopre gli intrighi e i misfatti di Franz, e che il padre non è morto per il dolore di averlo perso come diceva il fratello, ma sepolto vivo in una torre in mezzo a un bosco.
Il dramma appartiene idealmente allo Sturm-und-Drang. Schiller attacca le istituzioni politiche e sociali del tempo con violenza, e mostra che la grandezza del suo eroe consiste nell’aver raggiunto la consapevolezza delle proprie colpe.