I miei pensieri sul "vado via e resto qui"

 
Questo post è stato pubblicato a febbraio e voglio ripresentarlo oggi; perchéa distanza di mesi la situazione è peggiorata, con il Paese che va a rotoli.
Seguendo le orme della famosa trasmissione di Saviano e Fazio; faccio unelenco di motivazioni:
Vado via perché in giro c'è troppa intolleranzaverso il prossimo.
Resto qui per le persone che ogni giorno dedicano la loro vita ai piùdeboli.
Vado via perché non ci sono più i valori di unavolta.
Resto qui per il sorriso di mia figlia.
Vado via per la scarsa considerazione dellalibertà d'espressione.
Resto qui per affermare il mio sacrosanto diritto di esprimere la miaopinione.
Vado via perché il nostro Paese non offre unfuturo ai giovani.
Resto qui per cercare di cambiare questa tendenza.
Vado via perché qualcuno pensa che la giustizianon sia uguale per tutti.
Resto qui per esprimere la mia solidarietà ai Pm e alle forze dell'ordine.
Vado via perché qualcuno vuole dividere il nostroPaese.
Resto qui perché credo in un solo Stato e in onore di chi ha combattuto per un’Italiaunita.
Vado via perché la cultura non è valorizzata.
Resto qui perché ho ancora tanto da imparare e conoscere.
Vado via perché l'informazione è manipolata.
Resto qui per tutti quei giornalisti che non si fanno comprare.
Vado via perché questo Paese è allo scatafascio.
Resto qui perché la speranza è sempre l'ultima a morire.
Photo credit Mara ~earth light~ caricata su Flickr Licenza foto: Creative Commons