Quest’ultime, una volta trattate, sono tra le maggiori fonti di sostanze nutrienti per i terreni agricoli. Attraverso una ricerca si è scoperto che il suolo coltivato spesso contiene un accumulo di polvere di ossido di cerio e di ossido di zinco in grado di alterare sensibilmente la qualità e la resa delle colture alimentari.
Mentre la polvere di ossido di cerio compromette la fertilità del suolo, la polvere di ossido di zinco compromette la qualità delle colture. In conclusione, questa scoperta ci fa comprendere il grosso rischio che sta correndo la nostra produzione di prodotti agricoli. Inoltre, l’’utilizzo di fertilizzanti sintetici non fa altro che peggiorare la situazione.
Dobbiamo attivarci per trovare una soluzione prima che sia troppo tardi. L’approvvigionamento del cibo da parte dell’uomo è in pericolo!