I nomi più strani dati ai bambini nel 2013

Scritto da: Pierpaolo Molinari 27 dicembre 2013 in Società Inserisci un commento

Pensavate di aver sentito i nomi più strani scelti dai genitori per i loro bambini? No, non vi siete ancora stupiti abbastanza.

Una ricerca riportata dal Daily Mail, compiuta sui certificati di nascita rilasciati nel 2013, ha visto molti nomi strani stampati sul documento di identità dei nuovi nati. Qualcuno ha chiamato il proprio figlio, o figlia, Londra (London) o addirittura Reem, come il titolo del singolo di Joey Essex.

L’elenco mostra quanto la televisione e i personaggi famosi riescano ad influenzare i genitori nella scelta dei nomi per i loro bambini.

Molto gettonato il nome Lohan, in onore della cantante e modella Lindsey ma anche Dior (lo stilista) o Geordie, come il reality britannico Geordie Shore. Per le bambine piacciono molto Rosielee e Puppy ma anche Paradise, Vogue, Pinky e Tea o addirittura Peppa, nome del popolare cartone animato della maialina antropomorfa.

Una delle responsabili della ricerca, Lisa Penney, ha dichiarato che «i genitori cercano nomi insoliti, riconducibili alle celebrità, per i loro bambini. Cercano di distinguersi dalla massa con un nome che nessuno possa avere. Sarà anche bello riuscire ad essere creativi nella scelta del nome e pare che l’unico limite sia la fantasia ma è comunque rischioso perché un nome strano, bizzarro e fantasioso è poi difficile da portare e, a meno che il bambino non diventi una celebrità, rischia di essere schernito per tutta la vita».

Tra gli altri nomi più insoliti, troviamo anche Tiger come il famoso giocatore di golf, Violetta, Dolce (metà del marchio Dolce&Gabbana), Nirvana (in memoria della band di Kurt Cobain), poi Summer Ray, Sunny, Poppy (papavero) e qualcuno ha azzardato anche a chiamare la propria figlia Pepsi.

In Italia la moda dei nomi stravaganti è in voga da tempo, oltre alle “americanate” per celebrare qualche attore americano, tra i “casi” più celebri si ricordano Chanel (Totti) e Nathan Falco (Briatore) ma le famiglie alle spalle riescono a rendere intoccabili queste scelte.

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