Sul sito “Giornalettismo” sono stati pubblicate due tabelle tratte da Italia Oggi con la situazione aggiornata delle squadre di calcio che hanno partecipato alla Serie A nella scorsa stagione. Si tratta dei bilanci al 30.06.2011 per buona parte delle squadre, ad eccezione di quelle che chiudono l’esercizio al 31 dicembre di ogni anno (Genoa e Milan, in quell’elenco) per le quali i dati sono più aggiornati.
Al termine di ogni stagione, infatti, il deficit economico cresce a velocità doppia. Si è passati dai -649 milioni di euro del 2008, a -1,2 miliardi di euro (2009), fi no ad arrivare, nel 2010, alla cifra «monstre» di -1,6 miliardi. Nel confronto dell’ultimo biennio, secondo i dati forniti dall’Uefa (organo di governo del football continentale), i ricavi dei club di 58 campionati sono cresciuti da 12 a 12,8 miliardi, ma, parallelamente, sono schizzate in alto le spese: da 13,3 a 14,4 miliardi. Una voragine diffi cile da contenere, anche perchè il 52% delle società ha dichiarato un peggioramento del bilancio e l’incidenza degli stipendi sul fatturato aziendale è superiore al 64%. Livelli gestionali non più sostenibili, soprattutto in tempi di crisi.