I nuovi ministri: chi è Pier Carlo Padoan
Dopo il varo del nuovo governo Renzi, diamo un’occhiata alle biografie delle personalità più di spicco del nuovo esecutivo.
Dopo Graziano Delrio, è il turno del nuovo ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan.
Nato nel 1950 a Roma, laureato in Economia e docente presso l’Università La Sapienza e diversi altri atenei, Padoan non è nuovo agli ambienti della politica. Ha infatti collaborato, dal 1998 al 2001, come consigliere economico dell’allora presidente del Consiglio Massimo D’Alema (e successivamente Giuliano Amato), curando anche la posizione italiana nei negoziati dell’Agenda 2000 per il bilancio Ue, l’Agenda di Lisbona, il Consiglio Europeo, gli incontri bilaterali e i vertici del G8.
Padoan è considerato quindi come vicino agli ambienti del centrosinistra (è stato anche direttore della rivista di Massimo D’Alema, Italianieuropei) e ha ricoperto anche il ruolo di direttore esecutivo per l’Italia del FMI. Dal 2007 vice segretario generale dell’OCSE e dal 2009 anche capo economista. Alla fine dell’anno scorso era stato nominato anche presidente dell’ISTAT per sostituire Giannini, chiamato a far parte del governo Letta.
Padoan non ha ancora giurato come ministro dell’Economia nel nuovo governo Renzi a causa di un impegno che lo vedeva a Sidney e per il quale non ha fatto in tempo a rientrare per partecipare alla cerimonia del giuramento davanti a Giorgio Napolitano, assieme agli altri ministri.