I papassini

I papassini sono un dolce della tradizione sarda tipica del giorno di Ognisanti e del Giorno dei Morti. Sono una di quelle ricette  presentate da Arborea , l’isola felice delle mucche, durante il press tour del 1  e 2 ottobre scorso nel  fascicolo ” La Sardegna a tavola –  piccolo viaggio gastronomico tra gusti e prelibatezze dell’isola” e che oggi vi propongo.

Come spesso accade  per le preparazioni che hanno origini antiche e radicate in un territorio, è quasi impossibile avere la ricetta originale dei papassini. Ogni famiglia della Sardegna ha la  sua ricetta originale che però differisce da quella in possesso da un altra famiglia per  piccole varianti, essenzialmente a livello di aromi  e di preparazione della glassa che può essere a base di albume oppure di acqua.

La ricorrenza del giorno dei Santi e dei Morti è molto viva in questa regione, dove per  tradizione si preparano questi e dolci semplici e deliziosi, a base di frolla arricchiti con frutta secca e decorati con glassa di zucchero, e che un tempo venivano regalati ai bambini che giravano di porta in porta per  celebrare e onorare “il bene delle anime” dei defunti.

Il loro nome deriva da papassa o pabassa, che in lingua sarda significa uvetta sultanina che contengono in abbondanza.

Per la loro preparazione ho utilizzato il “Latte fresco intero Alta Qualità Arborea” proveniente SOLO da allevamenti selezionati della Sardegna e con il “Burro Arborea” che è buono e genuino come il latte con cui è prodotto.  Sarà! ma dopo avere toccato con mano la filiera dei prodotti Arborea me ne sono innamorata e uso solo i loro prodotti.

E’ una filiera lunga, controllata e certificata, che comincia con la produzione in proprio dei foraggi delle mucche per avere la certezza di nutrirle col giusto equilibri, che  prosegue con l’allevamento delle mucche fatto con tecniche all’avanguardia, con la mungitura praticata in condizioni di assoluta igiene.Si passa quindi alla raccolta del latte nelle stalle, la consegna allo stabilimento, le analisi e la destinazione alla produzione.
Dopo la produzione si effettua ancora un   controllo di salubrità e di bontà e poi via alla distribuzione fino alle nostre tavole!