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I Parlamentari con doppio o triplo incarico

Creato il 05 febbraio 2012 da Cortese_m @cortese_m

I Parlamentari con doppio o triplo incarico Sarebbero almeno 122 i Parlamentari a ricoprire un doppio o triplo incarico pubblico, alcuni di loro risultano occupare poltrone di Presidenti di Provincia, Consiglieri regionali o provinciali, Sindaci di piccoli o medi comuni, Consiglieri d'amministrazione in banche, municipalizzate, e così via...
Tutto questo si traduce in doppi o tripli stipendi a carico dei contribuenti, oltre al fatto che il personaggio che ricopre diversi incarichi di tale importanza difficilmente potrà assolverlo nel migliore dei modi, e spesso si racconta di assenze prolungate, anzi organiche, di questo o quel Parlamentare che diserta la gran parte degli impegni istituzionali.
È bene chiarire che oltre ad essere poco opportuno e/o auspicabile avere Parlamentari che ricoprono anche altri ruoli di grande responsabilità, è anche in antitesi con quanto recita l'art.122 della Costituzione "Nessuno può appartenere contemporaneamente a un Consiglio o a una Giunta regionale e ad una delle Camere del Parlamento".
Oltretutto la Legge n. 1261 del 1965 che tutt'ora regola la determinazione dell'indennità per i membri del Parlamento, all'art.3 recita testualmente "Con l'indennità parlamentare non possono cumularsi assegni o indennità medaglie o gettoni di presenza comunque derivanti da incarichi di carattere amministrativo, conferiti dallo Stato, da Enti pubblici, da banche di diritto pubblico, da enti privati concessionari di pubblici servizi, da enti privati con azionariato statale e da enti privati aventi rapporti di affari con lo Stato, le Regioni, le Province ed i Comuni".
Nel 2008 l'attuale Presidente del Senato ha pubblicamente dichiarato guerra a queste "pratiche", ma ho l'impressione che dal 2008 ad oggi non sia cambiato nulla, e noto qualche assonanzacon la recente pantomima sulla falsa decurtazione degli stipendi dei Parlamentari...solo un bluff!
In questo caso chi deve far rispettare la legge, le norme in essere?
Perché il Capo dello Stato in qualità di garante della Costituzione non prende provvedimenti?
Perché la Magistratura non interviene?
nanni

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