il clan degli Hatfield televisivi...
La storia ebbe avvio, pare, nel 1865, quando Asa Harman McCoy decise di unirsi all’Esercito dell’Unione durante la guerra civile americana e per questo iniziò a venir disprezzato da molti dei residenti della zona, tra i quali alcuni membri della famiglia Hatfield (la serie sul background della contesa si attiene abbastanza fedelmente agli eventi reali, romanza giusto un poco sull'amicizia virile tra i due capofamiglia quando erano commilitoni tra le fila dei confederati). In guerra Asa Harman si ruppe una gamba e perciò mandato a casa: il 7 gennaio del 1865 venne ritrovato senza vita in una caverna poco distante dalla sua abitazione. Di quell’omicidio furono incolpati gli Hatfield e da quel momento i rapporti tra le due famiglie iniziarono a deteriorarsi....e quello, non meno minaccioso, degli Hatfield reali.
Pochi anni dopo, nel 1878, ci fu una violenta discussione per via di un maiale, di proprietà di Floyd Hatfield. Un bel giorno quel maiale entra nella proprietà di Randolph McCoy e quest’ultimo ritiene giusto appropriarsene. La vicenda finì davanti ad un giudice di pace, Anderson Hatfield, che diede ragione agli Hatfield, di cui era anche parente. Fondamentale fu la testimonianza di tale Bill Staton, imparentato con entrambe le famiglie. I McCoy non accettarono di buon grado la decisione del giudice e circa due anni dopo, i fratelli Sam e Paris McCoy assassinarono Staton, facendo passare l’omicidio come legittima difesa. Da quel momento successe di tutto.Le innumerevoli ramificazioni delle due famiglie passeranno molti anni a venire a farsi la lotta e, in alcuni casi, persino ad unirsi in matrimonio, come nel caso di Roseanna McCoy e Johnse Hatfield e, successivamente, di quest’ultimo con la cugina di Roseanna, Nancy McCoy. Nel 1882 Ellison Hatfield venne ucciso con 26 coltellate da tre fratelli di Roseanna McCoy, successivamente uccisi da alcuni componenti della famiglia rivale. L’escalation di violenza raggiunse il suo culmine nel Capodanno del 1888: una posse composta da membri degli Hatfield circondò una casa dei McCoy e fece fuoco contro un’intera famiglia che in quel momento stava dormendo. Randal McCoy riescì a salvarsi, ma la moglie e due dei suoi figli rimasero uccisi.
Altri episodi di violenza si susseguirono ancora fino al 1891, quando le due famiglie decisero che troppo sangue era stato versato e che era giunto il momento di stabilire una tregua e mettere una volta per tutte la parola fine alle violenze. E ciò, miracolosamente, accadde.
Il film di Reynolds è assolutamente equilibrato nel mostrarci l'assurda follia che ha finito per abitare ambo le parti senza mai simpatizzare né per l'una né per l'altra delle due fazioni (anzi, pur riconoscendo al personaggio di Kostner un certo gradiente cool in più rispetto all'avversario impersonato da Paxton, il regista è attentissimo a non celare gli aspetti più violenti e razzisti del personaggio, che sovente si macchia di crimini odiosi «per il bene della famiglia»).
Gran bella serie, insomma. Ce ne fossero (e ce n'è, altroché, ma sempre in U.S.A. Ché noi quaggiù va bene Don Matteo;-)