- Bovi bianchi al carro (G. Fattori) – Tratta dal sito www.settemuse.it
Venerdì 13 Maggio
Ore 21,00
Salone del Municipio
Bisuschio (VA)
Ingresso libero
CONVERSAZIONE D’ARTE IN MUSICA a cura di Chiara Palumbo, Dott.ssa in Scienze dei Beni Archeologici e Storico-Artistici.
In Italia, la corrente artistica romantica, ancora legata a forme classiche e caratterizzata da un’impronta realistica, fu interessata a temi legati alla rappresentazione del paesaggio e alla storia civile.
Quest’ultima attirò molti artisti, soprattutto perché incarnava uno dei mezzi più efficaci per esprimere sentimenti patriottici e di appartenenza alla propria terra.
Con le proprie opere molti pittori “fotografarono” attraverso una pittura fedele e di sapore veristico, talvolta lievemente retorica ma attenta ai risvolti umani, tutti quei piccoli-grandi eventi che contribuirono a raggiungere la conquista dell’indipendenza e dell’unità nazionale. Molti dei quadri riflettono l’ardore degli anni rivoluzionari e la partecipazione attiva degli artisti che spesso, prima ancora di essere tali, erano soldati.
A tali opere, cariche di virtù estetiche e morali, si conferisce dunque un valore di documento storico di primaria importanza.
La “conversazione d’arte” prenderà inizio da tematiche generali volte ad inquadrare il periodo storico-artistico preso in esame, per poi snodarsi attraverso percorsi divisi per tematiche e aree geografiche che interesseranno la presentazione di quadri storici, raffiguranti momenti di battaglia, scene quotidiane e familiari, nonché protagonisti politici e ed eroi risorgimentali.
Dai lombardi Domenico e Gerolamo Induno, Eleuterio Pagliano e Federico Faruffini al veneto Francesco Hayez, dai napoletani Michele Cammarano e Domenico Morelli al siciliano Giuseppe Sciuti, passando ovviamente dagli esponenti della pittura macchiaiola quali Silvestro Lega e Giovanni Fattori.
Per informazioni www.arteparte.com.