Ci siamo, è finalmente arrivato il tempo di prenotare la tanto attese vacanze estive. Ma se siete stanchi di ritrovarvi ogni anno nel solito villaggio turistico, ecco una selezione dei più strani hotel del mondo.
Treehotel, Svezia
Questo incredibile Hotel è situato a circa 60 km a sud del Circolo Polare Artico, nel villaggio svedese di Harads. Per ricreare un ambiente dove ognuno potesse riscoprire la simbiosi con la natura e esaudire alcuni avventurosi sogni di bambino (come dormire in una casa sull’albero), sono stati convocati affermati designer e architetti. L’obiettivo era questo: progettare sei location diverse, rigorosamente sospese dal suolo.
Il Treehotel è ad oggi un luogo dove la passione per il design innovativo e l’ architettura moderna si fondono con la vita a contatto con la natura. E in più è un modo alternativo di valorizzare la foresta boreale, incrementando il turismo, anziché tagliare gli alberi per uso industriale.
The Mirrorcube, Treehotel
Le 6 case sull’albero del Treehotel (l’ultima ancora in costruzione) variano da 15 a 30 metri quadrati di superficie e sono sospese sugli alberi (pini) ad un’altezza tra i 4 e i 6 metri. Sono costruite principalmente in legno e vi si accede tramite rampe di scale, due delle quali elettriche a scomparsa. C’è “Il nido degli uccelli”, che ha la forma di un vero e proprio nido gigante, “The Blue Cone” una capanna rossa sospesa tra gli alberi, “La cabina” (nella foto precedente) e il Mirrorcube. In particolare quest’ultimo progetto di THAM & VIDEGÅRD ARCHITECTS, è talmente inserito nella natura da risultare quasi invisibile. Per questo è stato rivestito da una pellicola a raggi infrarossi che impedisce agli uccelli di scontrarsi sulle pareti specchiate.
Conrad Maldives, Rangali Island Maldive
Si chiama Ithaa Undersea Restaurant ed è uno dei sette ristoranti del Conrad Maldives, il lussoso complesso alberghiero situato su due paradisiache isole private delle Maldive. Si tratta dell’unico ristorante subaqueo al mondo. E’ situato 16 metri sotto il livello dell’Oceano Pacifico e circondato da una vivace barriera corallina dove nuotano pesci colorati e anche gli allievi della scuola di sub. Il Conrad Maldives dispone anche di una suite sottomarina con le stesse caratteristiche, interamente ralizzata in vetro per un risveglio unico tra iriflessi scintillanti della luce che attraversa le acque cristalline. Questo complesso è stato nominato per due volte ‘Best Hotel in the World ‘ e numerose altre volte ‘Best Resort’.
Marques de Riscal, Elciego Spagna
Nel cuore della regione di Rioja Alavesa sorge una costruzione che somiglia moltissimo al Museo Guggenheim di Bilbao, ma non è un museo. Si tratta di un progetto che unisce la tradizione vitivinicola della zona, con la massima espressione del design del ventunesimo secolo e il turismo enogastronomico. Progettato e costruito da Frank O. Gehry, uno degli architetti più rinomati del mondo e autore di opere d’arte come appunto il Guggenheim di Bilbao, il Marques de Riscal è una delle espressioni contemporanee più emblematiche della nuova cultura del vino (in mostra in questo periodo allo SFMoma).
Perfettamente inserito nella famosa vigna los Herederos del Marques de Riscal nel borgo medievale di Elciego, l’hotel-spa domina la vallata con le spettacolari curve del tetto in titanio e l’asimmetria delle pareti. In elegante contrasto con le storiche cantine progettate nel1858 dall’architetto Bellsola Ricardo, l’hotel dispone di 43 camere di lusso e suite, ognuna unica e diversa.
Grand Deluxe Room del Marques de Riscal
La pelle e il legno di acero grezzo sono materiali dominanti nell’arredo delle camere. I mobili design sono opera dello stesso Gehry (come le lampade Cloud) e di altri designer famosi tra cui Alvar Aalto. Gli arredi si fondono armoniosamente con la tecnologia più avanzata dei servizi. Inoltre gli ospiti dell’hotel possono godere dei benefici della vinoterapia, praticati all’interno della Caudalie Vinothérapie® Spa Marqués e partecipare a itinerari guidati nella vigna.
Hotel Costa Verde, Costa Rica
Ricordate il piccolo aereo precipitato sull’isola misteriosa di Lost, scoperto da Lock e Charlie nella prima stagione? Ebbene l’hotel Costa Verde, situato su una scogliera che si affaccia sulle spiagge del Pacifico vicino a Quepos, gli somiglia in maniera straordinaria. Si tratta, soprattutto per chi non avesse visto la serie tv, di un Boeing 727 del 1965, ex aereo di linea per la Sud Africa Air e l’Avianca Airlines, ristrutturato e trasformato in un hotel sospeso sul margine della foresta pluviale.
Una suite dell’Hotel Costa Verde
L’interno dell’aereo è rivestito in legno teak proveniente del Costa Rica. Gli arredi, intagliati a mano, sono invece in teak di Giava. La suite, situata nel corpo vero e proprio dell’aereo, dispone di due camere con aria condizionata – una con due letti queen-size e l’altra con un letto queen-size, ciascuna con proprio bagno privato. Anche le altre sistemazioni dell’hotel godono di una vista privilegiata sull’Oceano e sulla natura incontaminata del Parco Nazionale Manuel Antonio.
Kakslauttanen Hotel, Finlandia
Per assistere in diretta allo spettacolo dell’aurora boreale comodamente sdraiati sopra un letto e soprattutto in un ambiente a tempearura accettabile, bisogna prenotare un igloo di vetro dell’Hotel Kakslauttanen, situato sopra il Circolo Polare Artico nella zona del parco nazionale Urho Kekkonen in Lapponia. Per una vera esperienza artica il Kakslauttanen offre anche la sauna più grande del mondo. In più gli sposi che non soffrono le basse temperature possono scambiarsi le reciproche promesse in una suggestiva cappella di neve, che ogni anno viene ricostruita.
Gran Sultanato Abalì, Bed and Breakfast Palermo
Chiunque voi siate – viandanti, cavalieri, aspiranti odalische o principesse – forestieri di passaggio per le strade del centro storico di Palermo, siete i benvenuti nei possedimenti del Sultano di Abalì, per rifocillarvi e trascorrere la notte… così recita l’invito di uno dei più originali Bed and Breakfast del mondo, recentemente inaugurato nel capoluogo siciliano. All’ingersso del palazzo, all’angolo tra la via S. Agostino e la Via Maqueda, si entra, dopo aver varcato il regno del portiere Pasquale, nella dimora di un Maharaja tra cuscini e tappezzerie colorate, carte da parati barocche, letti a baldacchino o rotondi king size. Volendo con vasca idromassaggio direttamente in camera.Mohanaraja, Maggiordomo di Corte, è al servizio degli ospiti per tutta la durata del soggiorno. In particolare è lui ad accompagnarli a banchetto per una colazione servita nella Sala da pranzo reale. Gli ospiti si accomodano a tavola seduti su troni realizzati a mano tra brocche optical e forme ispirate a Dalì.
Ogni anno, all’inizio di dicembre, il processo di costruzione di questo Hotel glaciale canadese (che si ispira a quello storico che attira migliaia di turisti nel villaggio Jukkasjärvi della Lapponia) ricomincia da capo. Ci lavorano circa trenta persone tra scultori, lucidatori, arredatori… fino all’imnaugurazione di metà gennaio. Interamente fatto di neve e ghiaccio l’hotel risorge anno dopo anno diverso nei dettagli dopo la chiusura dei mesi tiepidi.
Mentre per la struttura architettonica viene usata la la neve pressata e lasciata congelare, gli arredi sono scolpiti direttamente da enormi blocchi di ghiaccio, come se fossero marmo. Quest’anno per costruire l’Hôtel de Glace sono state utilizzate15 000 tonnellate di neve e 500 tonnellate di ghiaccio per circa 5,4 metri di altezza. Ad oggi l’Hôtel de Glace copre una superficie di circa 3000 metri quadrati arredati con pezzi artigianali ma anche con opere d’arte. Comprende 36 camere, un Caffé del Ghiaccio, una cappella, un hall illuminata da un imponente candelabro a fibre ottiche, ma anche caminetti funzionali (che non sciolgono le pareti) e un giardino del ghiaccio.
Earthship Phoenix, New Mexico
Turismo ecologico alla massima potenza nel hotel Earthship Phoenix, costituito da alloggi autosufficienti realizzati con materiali riciclati. La filosofia del progetto è questa: se per migliaia di anni l’uomo ha costruito con materiali naturali come la roccia, la terra, il legno, adesso il pianeta è invaso dai rifiuti atrificiali prodotti dalla civiltà. L’Eartship utilizza questi rifiuti per ricostruire la terza fase architettonica della storia del mondo. Il principale componente strutturale dell’edificio sono i pneumatici delle automobili riempiti di terra compattata. Le lattine e le bottiglie di vetro o di plastica servono invece per i muri interni e per ottenere suggestive decorazioni delle pareti. La Biotecture promossa dal team dell’Earthship non serve solo a giustificare l’originalità di una struttura turistica sperduta nella natura ma è anche oggetto di ricerca scientifica per promuovere un nuovo modello di architettura sostenibile
Sala Silvermine, Svezia
Nel centro della antica zona mineraria dismessa di Sala in Svezia sorge l’Hotel Silvermine, ricavato da una storica pensione per uomini non sposati risalente al 1920. La cosa che rende unica questa sistemazione è la “Mine suite” sotterranea: situata a 155 metri nel sottosuolo la camera è cicondata da cunicoli e falde acquifere e arredata con pezzi in argento puro, estratto dalla miniera. Adatta per un soggiorno mozzafiato e per chi non soffre di claustrofobia.
Nel porto di Colchani sul confine del Gran Salar de Uyuni (il più grande deserto di sale al mondo) sorge un hotel straordinario nel suo genere. E’ costruito interamente di sale: pareti, pavimenti, soffitti , e anche gran parte dell’arredamento e delle decorazioni. Non si tratta di un hotel super lusso ma figura tra gli hotel più strani del pianeta proprio per la materia prima con cui è stato costruito. Dispone anche di una di una SPA che sfrutta le proprietà del sale. L’hotel dispone di 16 stanze e di un ristorante in cui, seduti su sedie di sale intorno a tavole di sale, si possono assaportare alcuni piatti piuttosto saporiti.
Da citare più per l’originalità dell’architettura che per il comfort della sistemazione, lo Spirit Hotel è un edificio coloratissimo e vitaminico che somiglia in una montagna di oggetti affastellati, tratti dalla realtà e dalla fantasia. A metà tra la street culture e i film di Gondry. All’interno dell’Hotel è possibile anche sfruttare un supporto psicologico per migliorare la propria forma psicofisica. L’hotel offre la consulenza di artisti e esperti di energia spirituale che aiuteranno chi lo vorrà a esprimersi in senso artistico e ad imparare le tecniche di arredamento creativo, da riprodurre nelle proprie case o nei propri uffici.