I poeti d’ombra: una nota a margine.

Succedono delle cose strane di cui voglio parlarvi. Se mi leggete, sapete bene che preferisco un buon silenzio a mille parole e che l’indifferenza è il modo migliore per non dare corda agli sciocchi.
Questo quando riguarda me e la mia persona: mi gestisco bene da me.
Ma quando leggo che altri da me vengono coinvolte in cose spiacevoli, credo sia giusto parlarne, per dare modo a tutti di dire il proprio pensiero, con correttezza.

Ieri ho messo in linea il blog “I poeti d’ombra” (qui)
Caso vuole che oggi io mi sia imbattuta in questo post qui , “Poetidimmerda, pagina in allestimento” pubblicato proprio il giorno dopo l’apertura del mio nuovo blog.
Un caso, come detto.
La signora Giusy Carofiglio scrive molte cose, occorre pazienza per leggerle tutte. Sempre per caso, scrive così

ed è un caso che proprio io, in tanti miei post abbia dichiarato che per me la poesia è metodo, metro ed armonia.

Come sempre è un caso che il suo post si riferisca a chi si occupa nel proprio blog di indicizzazione. A dire il vero io mi occupo di reputazione nel web ma capisco sia un concetto difficile, e sì, seguo corsi, esco, faccio networking con donne blogger che hanno successo, ma non di numeri, ma perché sono belle persone.

Ora mettiamo sempre in conto che non stia parlando di me e del blog appena pubblicato “I poeti d’ombra”.
Però, nel testo precedente che ho citato, leggerete che c’è scritto ” mi ritrovo a fondare un Blog di poeti da quattro soldi”.
Ora, sempre nell’ipotesi che si parli di me e di “I poeti d’ombra“, che la signora Giusy Carofiglio nel suo post offenda me chiamandomi con svariati aggettivi poco carini, va bene. Di me, so come sono e non mi danno fastidio le offese, ci mancherebbe. E se mi danno fastidio, le tratto in privato.

Ma la signora Giusy Carofiglio dice “ un blog di poeti da quattro soldi”.

Nel blog de “I poeti d’ombra” ci sono i seguenti Poeti:
Maurizio Donte, Stefania Nardi, Francesco Deiana, Riverso, Lila, Francesca Pels, Annelisa Addolorato, Benedetta Murachelli, Francesca Cannata, Mister Caos, Ivan Tresoldi, Valentina Di Cataldo, Intesomale, Luz Amparo, Lorenzo Balducci, Grazia Bruschi, Bianca Brecce, Massimo Botturi, Alessandro Fusco, Rita Stanzione, Giovanni Tricozzi, Biljana Petrova, David Primo Carpanà, Roberta Viotti, Daniela Marculet, Monia Minnucci, Paola Pansa, Nadia De Stefano, Marina De Sanctis, Patrizia Ensoli, Lorenzo Pais, Daniela Agrosì, Pino Tantari, Francesco Ferretti, Miriam Badiani.

Ammettiamo che non stia parlando di tutti questi poeti. Ammettiamolo.
Ma qualora invece stesse proprio parlando del blog “I poeti d’ombra” e qualora i poeti di cui sopra si sentissero offesi in qualche modo dalle sue parole, li invito a fare ciò che meglio credono.
Io per conto mio ho scritto questo post perché credo che nessuno debba offendere i poeti. E siccome i poeti di “I poeti d’ombra” sono prima di tutto miei amici, nessuno può offendere i miei amici chiamandoli “poeti da quattro soldi” e se lo fa che ne prenda le sue conseguenze.
Attendo anche  la signora Giusy Carofiglio, qualora volesse dire la sua a questo dibattito.
E qualora ritenesse che il suo post “poetidimmerda” non ha nulla a che vedere con il blog appena pubblicato “I poeti d’ombra“, sarò ben lieta di farle le mie scuse in questa sede.

Buona serata
Chiara