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I premiati per i diritti civili da HWR.

Creato il 22 ottobre 2010 da Samuelesiani
Il senso del mio blog, prima che troppo spesso si smarrisse tra la bile della politica italiana, voleva essere quello di portare esempi positivi e mostrare come ci sia speranza, nonostante tutto. Vorrei dunque  non perdere le vecchie abitudini e ricordarmi di essere per e non sempre contro qualcosa (anche se alcune volte è davvero impossibile). Partiamo con oggi, forse anche grazie ad un gesto luminoso del presidente Napolitano, che cura un po' delle ferite di questo paese costantemente stuprato.
Anche quest'anno, Human Right Watch premierà con il Aleson Des Forces Award for Extraordinary Activism (dal nome di un medico di HRW morto in un incidente aereo) alcuni militanti che si sono distinti per coraggio e per l'attivismo a favore dei diritti civili e contro ogni discriminazione e oppressione.
Ognuno di loro ha subito minacce o è stato imprigionato e tuttavia hanno continuato e continuano a denunciare e lavorare - dice l'articolo di HRW - per un mondo libero dalla violenza.
Vorrei presentarli qui nella speranza che possano, in qualche modo, farci riflettere e magari esserci d'esempio.
Hossam Bahgat, Egitto.
I premiati per i diritti civili da HWR.
Fondatore del Egyptian Initiative for Personal Rights, difende i diritti civili e le libertà nel suo paese. Ha denunciato le violazioni del governo alle libertà religiose (in specie contro i cristiani copti) e alla privacy.
Elena Milashina, Russia
I premiati per i diritti civili da HWR.
Giornalista investigativa del principale giornale indipendente russo, la Novaja Gazeta ha denunciato gli abusi contro i diritti civili compiuti dal governo e vari atti di corruzione, nonché casi di sparizioni forzate, esecuzioni extragiudiziarie e torture.
Yoseph Mulugeta, Etiopia
I premiati per i diritti civili da HWR.
Già prima di ottenere asilo politico negli Stati Uniti è stato un paladino per la società etiope nella sua battaglia a favore della libertà d'espressione e denunciando le realtà che si nascondono dietro la facciata democratica del suo paese.
Steve Nemande, Cameroon
I premiati per i diritti civili da HWR.
Medico e presidente dell'organizzazione Alternatives-Cameroun ha denunciato le leggi che criminalizzano l'omosessualità. Allo stesso tempo gestisce una struttura sanitaria per persone gay, lesbiche o transessuali affette da HIV/AIDS.
Sussan Tahmasebi, Iran
I premiati per i diritti civili da HWR.
Lotta da venti anni in Iran per rafforzare la società civile con particolare attenzione alle tematiche di genere e ai diritti delle donne. Per il suo lavoro ha subito restrizioni nel suo paese.
Liu Xiaobo, Cina
I premiati per i diritti civili da HWR.
Uno dei critici più espliciti del governo cinese. Ha trascorso un anno e mezzo in prigione dopo le proteste di Piazza Tiananmen nel 1989 e nel 1996 è stato imprigionato di nuovo, per tre anni, per aver la politica della Cina verso Taiwan e il Dalai Lama. E' stato insignito del Premio Nobel per la Pace. E' attualmente in carcere.
Ringrazio Vanessa, da cui ho letto la notizia.

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