La tivì, con i suoi spot for dummies – ma tutta la pubblicità cerca di cogliere il consumatore nei momenti di distrazione e disattenzione, di persuaderlo con immagini erotiche o viscerali – non fanno altro che incitarci al consumo inutile, allo spreco, mentre nello stesso tempo i telegiornali ci ai sacrifici. La realtà in cui vivono i potenti miliardari come Berlusconi e altri più o meno della stessa risma è elitaria: sono loro ad averci raccontato che non c’è carovita e che siamo tutti benestanti e tutti andiamo in vacanza e al ristorante ecc. ecc. Il carovita e lo stop al rinnovo dei contratti è un dato di fatto, il potere d’acquisto del reddito fisso è sceso del 40% in dieci anni. Il paniere Istat non tiene conto dell’insieme. E’ un astuto trucchetto.
Ecco come sono aumentati i prezzi di alcuni generi (l’infografica è presa da qui). Ma sono anni che va male ai consumatori. In questo sito (http://www.nens.it/_public-file/08-L-aumento-de-prezzi-che-poteva-essere-fermato.pdf), in fondo alla pagina indicata nel link ci sono tabelle che mostrano quanto i prezzi siano saliti dal 2001 al 2006. Dunque non c’è tregua.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake