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I pro e i contro

Creato il 28 gennaio 2011 da Ladybug
Posso svaccarmi orizzontalmente sul mio letto matrimoniale e non avere nessuno che mi russa accanto quando siamo in agosto e fuori c’è un tasso di umidità uguale a quello che c’è a Bangkok nella stagione dei monsoni…ma non ho nessuno con cui dormire a cucchiaietto nelle gelide notti invernali.
Posso guardare Grey’s Anatomy, Gossip Girl e Sex and the City tutti e tre contemporaneamente e quando mi pare, senza che nessuno mi interrompa perché c’è la Formula 1, il Moto Gp, il Tg e/o qualche pallosissima tribuna politica…ma poi se una sera ho voglia di guardarmi Shining o l’Esorcista non ho nessuno che mi tenga la mano per farmi coraggio.
Posso stare ¾ d’ora a truccarmi e prepararmi per una serata e provarmi 7 abbinamenti di vestiti diversi senza che nessuno mi bussi alla porta del bagno o mi guardi buttando gli occhi al cielo, scocciato di ascoltarmi perché non gliene può fregà di meno se con la gonna viola ci stanno bene i sandali argentati…ma non ho nessuno che mi tiri su la cerniera sulla schiena se da sola non ci riesco.
Posso finalmente guidare la mia macchina in tutta scioltezza, senza l’incubo che se sbaglio un parcheggio e faccio un bozzo alla portiera ci sia qualcuno a casa pronto a farmi il culo a quadretti…ma non ho nessuno che mi porti l’auto a lavare, mi cambi l’olio e l’acqua per i tergicristalli, mi faccia il tagliando e pensi al bollo, all’assicurazione e alla pressione degli pneumatici.
Posso dormire con il pigiamone di flanella scozzese, non farmi la pedicure, la manicure e il peeling alla faccia e coltivare liberamente la foresta pluviale su tutto il mio corpo (almeno finchè non ricomincerò ad avere una parvenza di vita sociale)…ma non ho più la scusa per spendere cifre sfacciate per inutili negligé solo perché “piacciono a lui” ( che tanto poi, parliamoci chiaro, il più delle volte manco li guardava).
Posso far da mangiare quello che voglio, pensando solo a quello che piace a me e alla mia bambina e senza cercare l’approvazione nel suo sguardo ogni volta che servo un piatto nuovo in tavola…ma se vengo presa da un’assurda voglia di Carcioghiotti, chi mi apre il malefico tappo che per svitarlo ci vogliono i muscoli di Ivan Drago pronto per l’incontro con Rocky?
Posso finalmente arredare la casa come cavolo mi pare, portare alla discarica quell’orribile divano che lui adorava, giocare a frisbee con il servizio di porcellana che ci ha regalato sua zia Adalgisa e passare interi pomeriggi in quel paradiso svedese che si chiama Ikea, tornando a casa con una serie di inutili mobili i cui nomi sembrano i versi che faceva mia figlia nel periodo della lallazione…ma, un momento! E adesso chi me la monta la mia cassettiera Aspelund?!?

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