Sebbene i piani della Mela siano tutt’altro che noti, c’è chi ipotizza Apple possa rilasciare un nuovo dispositivo, una sorta di ibrido tra le console moderne e i device iOS. E pare che si stia già studiando un modello di revenue sharing che possa soddisfare gli sviluppatori così come accade su App Store, il negozio virtuale di vendita di app e videogiochi senza rivali al mondo. Se così fosse, la concorrenza delle varie Playstation, Xbox e Wii rischia di esserne seriamente compromessa, perché si andrebbero a cogliere i favori di quel casual user che preferisce di gran lunga i semplici giochi di App Store anziché le proposte complesse e affascinanti delle console classiche. Così spiega Nat Brown, uno dei membri del team dei fondatori di XBox:
«Se Apple decidesse di far così (entrare nel mondo del gaming, ndr), semplicemente ucciderebbe Playstation, Wii-U e XBox introducendo un ecosistema del 30% di trattenute sui ricavi, ad esempio su Apple TV. Faccio già un sacco di soldi da iOS. Sarò certamente il primo a scrivere applicazioni per un’Apple TV quando possibile. E sono sicuro farei altri soldi.»
Insomma, Apple ha dalla sua un elemento che gli altri esperti di gaming si sognano. E non è di certo una grafica esagerata oppure un’esperienza d’uso ammaliante, ma un vero e proprio esercito di sviluppatori pronto a salire sul carro dei vincitori. Se la Mela decidesse di avviare la sua rivoluzione del gaming, non vi sarebbe molto spazio per nessun altro.
Ma quando comincerà – sempre se inizierà – questa rivoluzione? La data prevista è l’autunno, quando Apple potrebbe rilasciare una nuova Apple TV o un misterioso e sconosciuto device. Per poi proseguire in dicembre, con il rilascio di iTV.