I protocolli terapeutici: Come e perchè sono nati

Negli anni che seguirono, ebbi modo di scoprire meccanismi d’azione nuovi riguardo alcune piante ed iniziai a valutare come applicare sull’uomo gli effetti benefici, quindi studiai la preparazione, la via di somministrazione ed il dosaggio.

Ma ogni volta che presentavo un protocollo terapeutico mi veniva categoricamente bocciato: nessuno credeva ai benefici che i rimedi naturali potevano avere sulla maggior parte delle patologie dell’uomo.

E’ anche logico che ogni percorso presenta i suoi lati negativi, ma , fortunatamente anche i lati positivi. Ho conosciuto infatti in questo lungo viaggio delle persone che la pensavano come me, avevano le stesse mie idee, che erano miei alleati, miei amici, ma ho conosciuto anche tanti nemici, ho toccato con mano cosa significasse “invidia”.

E proprio per invidia, da personaggi molto influenti, mi fu proibito di continuare le mie ricerche e fu a questo punto che ho rischiato molto, in quanto ho continuato lo stesso i miei studi, al punto in cui ero arrivato dovevo continuare non mi potevo fermare, avrei gettato via tanti anni della mia vita che avevo dedicato alla ricerca scientifica proprio per raggiungere il mio unico sogno. 

Io subito pensai: mi è stato proibito di continuare le mie ricerche durante il giorno…, ma non di notte…, quindi andavo in laboratorio dalla mezzanotte in poi, col il grave rischio che se mi scoprivano, avrei passato guai molto seri.

Ma forse per il mio anticonformismo, o forse per il mio carattere ribelle, ho continuato a lavorare fino a quando, a causa di un’allergia molto grave, dovuta alla manipolazione dei principi attivi di alcune piante fui costretto a fermarmi per curarmi.

Pensavo che una volta risolto il problema potevo ritornare a lavorare ai miei progetti, ma purtroppo non fu così, in quanto il medico del pronto soccorso, dove fui portato per risolvere il mio problema di allergia, pensò bene di avvisare i miei “nemici”, e una notte, mentre ero in laboratorio, e stavo iniziando a lavorare, con mia grande sorpresa mi accorsi che “loro” erano proprio li, davanti a me… Mi avevano scoperto!

Ma la cosa ormai, al punto in cui ero, non era molto grave in quanto avevo già messo a punto delle formulazioni nuove e dei nuovi protocolli terapeutici.

L’indomani il Direttore del Dipartimento, è logico, mi invitò a non frequentare più il laboratorio. Ero moralmente ferito, ma, allo stesso tempo ero felice di essere riuscito a raggiungere dei risultati favolosi: Ero riuscito a raggiungere il mio sogno…

Parenti, amici mi dissero di essere pazzo, mi diedero dell’incosciente, ed io invece di arrabbiarmi con loro, ridevo.

Sicuramente un po’ di incoscienza e di pazzia c’era, ma a me andava bene così!

Dopo qualche giorno, con grande mia soddisfazione, depositai i documenti per brevettare i miei protocolli terapeutici e notificare le mie formulazioni al ministero.

Ma il peggio doveva ancora venire!

Infatti i miei “nemici” corrosi dall’invidia, non si davano pace, erano infuriati con me perché avevo raggiunto dei risultati a cui loro, fin dal primo momento, non avevano creduto.

Ed ora avendo visto i miei prodotti inseriti nelle “banche dati della Farmacopea internazionale”, si mordevano le mani per non avermi dato retta, ma ora era tardi, ora per me erano solo individui piccoli, con “l’intelligenza di una gallina…”

E’ logico che i nemici non si arresero, e mi hanno sempre messo i bastoni tra le ruote.

Tutti mi avevano dato per morto, per perdente, ma dopo estenuanti battaglie e lotte Euplio è sempre presente, è rinato, rimanendo sempre quel ragazzo semplice, Ops… meglio dire oggi, quell’uomo semplice, forse un po’ pazzo ed incosciente, forse anticonformista, che ha sempre lottato i poteri forti e nascosti della medicina, contro i baroni della medicina, facendo loro notare, che anche un uomo semplice, ma che ha degli ideali, ha dei sogni nel cassetto, sapendo lavorare, riesce sicuramente a raggiungerli.

Si può quindi benissimo andare avanti per meritocrazia e non … per racc…

Ci siamo capiti..!

Da questo lungo viaggio da me effettuato in quasi 30 anni di professione medica sono riuscito a portare avanti delle certezze, ho portato sicuramente qualcosa di importante alla gente e sono felice di mettere a loro disposizione dei protocolli terapeutici innovativi che riescono ad apportare dei benefici duraturi nel tempo .

Quali sono questi protocolli terapeutici….?

Questa è un’altra storia…ve la racconterò un’altra volta…!

Un saluto

Euplio

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