I Quaresimali Genovesi

I Quaresimali Genovesi sono biscotti un tempo tradizionalmente preparati nei quaranta giorni che prevedono la Pasqua ( quaresima appunto ) sia in Liguria che in Toscana . I Quaresimali Genovesi , ancora oggi acquistabili nelle migliori pasticcerie del capoluogo ligure , nascono attorno al 1500 nel convento genovese delle suore agostiniane di san Tommaso  per render omaggio agli alti prelati che in periodo quaresimale giungevano in visita . Volendo comunque far bella figura , pur nel medesimo tempo rispettando i dettami della religione cattolica che impongono per questo periodo di mangiar di magro , e dunque senza ingredienti di origine animale , si inventarono questi squisiti biscotti ancora oggi di gran successo .

Secondo tradizione tre sono le forme dei quaresimali genovesi : le ciambelline , i dischetti decorati con glassa di zucchero , ed i rombi tenuti assieme appaiati da un sottile velo di marmellata nel centro .

Provateli , non solo in quaresima ma anche a Pasqua , rimarrete stupiti sia dalla loro bontà che dalla loro semplicità di esecuzione .

Ingredienti :

200 g di zucchero , 300 g di mandorle già sgusciate , 2 albumi , 1 fialetta d’ acqua di fior d’ arancio , granella di zucchero colorata , marmellata a piacere ,

Procedimento :

Tritate le mandorle con il mixer unitamente allo zucchero , o se preferite fare come un tempo utilizzando il mortaio , quindi unite poco alla volta il bianco d’uovo e se necessario farina q.b. fino ad ottenere un’impasto sodo ed omogeneo . Fatto ciò sistemate l’impasto tra due fogli di carta forno e stendetelo aiutandovi con il mattarello in modo uniforme allo spessore di circa 1 cm . Ritagliate ora i biscotti di forma a piacere ( generalmente sono tondi o romboidali ) , con una leggera pressione del pollice ricavate su alcuni una piccola cavità nel centro che riempirete con la marmellata , ricoprite la superficie di altri con la granella di zucchero e dopo averli sistemati su di una placca da forno foderata con l’apposita carta infornate I Quaresimali Genovesi a 250°c in ambiente preriscaldato per una decina di minuti o comunque fin che non risulteranno ben dorati .

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