di Jan Neruda
Voto: 7 e 1/2 (su 10)
Il quartiere di Malà Strana raccontato da uno che ci ha passato praticamente tutta la vita. Personaggi strani e affascinanti in episodi dal sapore quotidiano, tra funerali, birrerie, case e strade del “Piccolo Quartiere”.
Davvero carini questi racconti praghesi di Jan Neruda! Purtroppo il primo e l’ultimo, decisamente molto più lunghi di tutti gli altri, mi hanno annoiato un po’, facendomi abbassare il voto finale all’intero libro. Tra questi due, però, delle perle di raccontini, brevi brevi, tutti molto belli, proprio una delizia da leggere! I miei preferiti sono stati “I signori Ryšànek e Schlegl” e “Hastrman”, bellissimi!
La trame sono semplici, anche se comunque alcune molto interessanti. Quello che conta sono però i personaggi, così veri anche nelle storie più assurde!
M’è piaciuto poi anche molto lo stile di Neruda, fresco, spiritoso, spesso squisitamente ironico. :)
Insomma, proprio una bella lettura per concludere il mio virtuale soggiorno praghese durato un sacco di mesi (parlo della sfida del “Giro del Mondo”). Ora finalmente partirò per altri libreschi lidi! :)
Questo libro costituisce la XXI TAPPA del Giro del mondo in 80 libri: EUROPA, Nazione, Città
Ecco la cartolina che ho mandato ai partecipanti alla sfida:
Dammi 4 parole
Immagini dal “Piccolo Quartiere”Scheda del libro
Titolo: I racconti di Malá Strana
Autore: Jan Neruda
Titolo originale: Povídky malostranské
Anno prima pubblicazione: 1878
Casa Editrice: UTET
Traduzione: Vedunka Kuzelová e Alberto Lunardi
Pagine: 332
aNobii: LINK
goodreads: LINK
Ho deciso di leggere questo libro dopo averne sentito parlare QUI.
Sfide: La Sfida infinita (o quasi)… quarta edizione!, Sfida “Dammi 4 Parole” e Il giro del mondo in 80 libri.
Segnalibri: quello qui a destra è quello che ho usato durante la lettura, ed è stato realizzato da me in occasione dello scambio di Segnalibri@Tema di giungo 2010 (tema: POPOLI E PAESI) nel gruppo Readers Challenge.
L’ho scelto perché… bè, è abbastanza ovvio: rappresenta Praga!