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I Ravioli Di San Leo

Da Damgas @incucinablog

Siamo in uno dei luoghi più belli ed affascinanti delle Marchè siamo a San Leo, in val Marecchia, luogo in cui sorge la fortezza che imprigionò per moltissimi anni il celebre alchimista, il Conte Cagliostro.

ravioli
Ma non è tutto quì, in questo luogo è ancora conservato un segmento del tronco sotto il quale predicò nel 1662 San Francesco. Insomma, questo per dirvi che ci troviamo in un luogo ricco di storia, motivo di vanto per i suoi abitanti, che sono davvero fieri, oltre che della sua storia anche della sua cucina; ben rappresentata appunto dai ravioli di San Leo.

Ingredienti:

800 g circa di pasta fresca, 180 g di bietole, 180 g di spinaci, 30 g di borragine
20 g di maggiorana, 30 g di cicoria, olio, burro, 120 g di formaggio grana grattugiato
90 g di ricotta, una scorza di limone grattata, 10 g di cannella,
una grattata di noce moscata, Ragù di carne per il sugo

Preparazione:

Lessare tutte le verdure, strizzarle per bene, tritarle e rosolarle in padella con olio e burro. Formate dunque il ripieno impastandole  con il formaggio grattugiato, la ricotta, la scorza di limone, la cannella e una grattata di noce moscata. Lasciate dunque riposare in frigorifero per qualche minuto e nel mentre stendere la pasta allo spessore di circa 2 mm dividendola in 6 quadratoni. Suddividete ora al centro dei vari fogli ottenuti  l’impasto e chiudeteli per bene pressando i bordi per sigillarli. Cuoceteli in acqua salata bollente, conditeli con dell’ottimo ragù di carne e cospargeteli di parmigiano reggiano grattugiato.


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