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I Re della Kundalini: Simbolismo massonico nell’arte e nell’architettura regale francese

Creato il 14 febbraio 2016 da Neovitruvian @neovitruvian

I re francesi erano massoni illuminati i quali utilizzarono il simbolo esoterico della Pigna nella loro arte e architettura per simboleggiare il terzo occhio (ghiandola pineale). Ciò è evidente in una serie di vasi, urne, orologi, e altre opere regali rococo` di inestimabile valore (1700). Gli studiosi di storia dell’arte e gli esperti di antiquariato non hanno mai correttamente decifrato e spiegato queste opere al pubblico. In questo articolo, vedremo come queste opere celino, al loro interno, uno degli insegnamenti spirituali fondamentali della massoneria.

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Qui di seguito c’è l’immagine di un magnifico vaso dell’epoca di Luigi XVI, che ho soprannominato “Il vaso della Kundalini” perché riflette chiaramente la tradizione indù del Kundalini Yoga, il percorso di risveglio del Terzo Occhio. Il vaso ritrae una coppia di serpenti, che rappresentano i serpenti yogici Ida e Pingala, che, simmetricamente, crescono sui lati destro e sinistro, verso l’apice a forma di pigna (ghiandola pineale) per attivare il Terzo Occhio:

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A sinistra: “Il Vaso Kundalini” di Luigi XVI di Francia (1700). A destra: Kundalini Yoga.

Come spiego in diversi articoli, il concetto della Kundalini correlato al “risveglio del terzo occhio” è un “segreto perduto” della massoneria, un segreto che un tempo era conosciuto a tutti i monarchi e ai nobili d’Europa, tra cui Luigi XVI di Francia.

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Ritratto di Luigi XVI.

Secondo la tradizione massonica, tutti noi abbiamo un terzo occhio, sotto forma di una ghiandola pineale. Essa e` simboleggiata nell’arte dalla Pigna – e si trova vicino al “centro” del nostro cervello. La ghiandola pineale, una volta era considerata un “residuo vestigiale” di un organo più grande, il terzo occhio. Sebbene l’idea di risveglio del terzo occhio, era il punto centrale di un’antica religione universale, praticata in tutto il mondo, la tradizione fu poi considerata “pagana” e divenne fuorilegge con l’ascesa del cristianesimo. In Occidente solo i suoi simboli sono sopravvissuti. Uno di questi simboli è il più famoso e prolifico emblema araldico francese – il fiordaliso. Questo antico simbolo, che è stato adottato dai primi re di Francia, i Merovingi, e poi utilizzato dai successivi monarchi, costituisce, in realtà, una dettagliata “tabella di marcia” su come risvegliare il Terzo occhio – ovviamente – nascosta in bella vista. Nel fiordaliso “due petali gemelli – fiancheggiano – un terzo petalo centrale” ovvero come i canali di Ida e Pingala fiancheggiano la Sushumna centrale:

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Il simbolo del fiordaliso è un antico “Trittico” europeo (tre-in-uno, con il potere concentrato al centro) simboleggia il risveglio del terzo occhio.

Il fiordaliso assomiglia stranamente ad un altro antico, esoterico e potente simbolo, il Caduceo, emblema iconico ampiamente utilizzato dai reali francesi e da altri re e potentati d’Europa. Il Caduceo è un altro emblema che simboleggia il grande segreto massonico del terzo occhio. Il Caduceo, simbolo, oggi, acquisto della medicina, è direttamente correlato al simbolismo della Kundalini Yoga, come possiamo vedere in questa statua della dea in possesso di un Caduceo di fronte al Palazzo di Versailles fuori Parigi:

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Statua della dea con caduceo al palazzo di Versailles, 1600. I due serpenti del Caduceo simboleggiano i serpenti della Ida e della Pingala; il palo verticale simboleggia la Sushumna e la colonna vertebrale.

Per secoli, i massoni francesi codificarono il Caduceo nell’arte e nell’architettura, utilizzando a volte il simbolo della pigna al posto della solita “sfera” al vertice del Caduceo come riferimento al potere illuminante del ghiandola pineale o terzo occhio:

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L’architettura massonica francese raffigura il simbolo del Caduceo con una pigna all’apice.

E’ interessante vedere questo dettaglio nel caduceo. La bellezza naturale evocata dalla pigna migliora notevolmente l’estetica di queste immagini. Questo simbolismo è, infatti, massonico nella misura in cui imita il motivo comunemente illustrato, di seguito, su un grembiule massonico francese del 18 ° secolo. Il motivo è costituito da due pilastri (“Jachin” e Boaz “), uno con in cima il sole e l’altro con in cima la luna. Questi due pilastri sono ai lati di un terzo e più alto pilastro perfettamente centrato, che è sormontato da un occhio luminoso:

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A sinistra: 1700 Grembiule massonico Francese . A destra: il simbolo del Caduceo con pigna all’apice.

Nota: i paralleli

– I pilastri esterni gemelli della Tracing Board sormontati dalla luna e dal sole (Boaz e Yakin) non sono altro che i serpenti Ida e Pingala del Caduceo.

– Il pilastro centrale della Tracing Board corrisponde alla parte centrale del Caduceo, che è il Sushumna / colonna vertebrale della Kundalini Yoga.

– Il cosiddetto “All Seeing Eye” che sormonta la Tracing Board (Terzo Occhio) corrisponde alla pigna in cima al Caduceo.

Entrambe le immagini sopra si riferiscono al risveglio del Terzo Occhio nell’uomo. Questo è il segreto nascosto del simbolo della pigna nella muratoria, secondo il famoso autore Manly P. Hall:

“… la Kundalini del misticismo induista … è la chiave perduta della Massoneria … lo spirito del fuoco è sollevato attraverso trentatre gradi o segmenti della colonna vertebrale, ed entra nella camera a cupola del cranio umano … dove si invoca Ra (la ghiandola pineale) … Come indica il suo nome, la ghiandola pineale è la pigna sacra nell’uomo – l’occhio singolo … “-Manly Hall, The Secret of all Ages

Nel tempio massonico  del 18 ° secolo al castello di Mongenan, nella foto qui sotto, due pilastri fiancheggiano il terzo occhio centrale”all’interno di un triangolo. I due sono allineati con il Sole e la Luna sui lati destro e sinistro, un perfetto parallelismo con il grembiule massonico francese sopra indicato:

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Tempio massonico al Castello di Mongenan (Portets, Gironde) 8 secolo.

Oltre a utilizzare il Terzo Occhio nei propri motivi fraterni (tracing board, grembiuli massonici, ecc), la massoneria e le organizzazioni predecenti di scalpellini riuniti in corporazioni codificarono questo concetto del terzo occhio nell’arte e nell’architettura, tra cui chiese, castelli e la maggior parte di cattedrali gotiche medievali. I Massoni hanno realizzato tutto cio` per riconoscere e celebrare l’idea, che nelle civilita` antiche fu condivisa la stessa avanzata tradizione del Terzo Occhio, punto centrale di una religione universale nell’Antichità. Questo è il segreto dell ‘ “occhio nel Triangolo” massonico dipinto come completamento di una piramide incompiuta, un simbolo familiare agli americani sotto forma del Gran Sigillo degli Stati Uniti; questo famoso emblema è un monumento a una eta` dell’oro, in cui era presente una religione universale un tempo diffusa in tutto il mondo:

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Il simbolo del Terzo Occhio nella Massoneria è allo stesso tempo un memoriale a, e una affermazione di questa perduta tradizione Terzo Occhio.

L’autentica Massoneria si considera un gruppo di Ciclopi (giganti grazie al risveglio del terzo occhio) per aiutare gli iniziati più giovani a risvegliare il loro Terzo Occhio per diventare esseri più consapevoli e capaci:

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Il Terzo Occhio nel triangolo, raffigurato sopra una sedia decorata con la squadra e il compasso massonici nella loggia del Grande Oriente di Francia.

Gli autori e gli studiosi della massoneria hanno a lungo sostenuto che i re e i nobili francesi erano massoni, ma pochi studi sono stati intrapresi per dimostrare che arte ed architettura rivelano la saggezza massonica. Possiamo vedere questa saggezza perduta non solo nella loggia del Grande Oriente di Francia, ma anche in un’ opere d’arte dell’eta` di Luigi XVI, un’orologio in cui pigna e serpente si fondono:

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“L’orologio Kundalini”

Nel design dell’orologio, vediamo il serpente della Kundalini che sale verso il pinnacolo (Pigna) (ghiandola pineale) per attivare il terzo occhio. L’orologio è dotato di due quadranti sovrapposti che indicano, rispettivamente, le ore in numeri romani e i minuti in numeri arabi. La lingua arrotolata del serpente indica il tempo.
Qui di seguito vi sono diverse immagini dell’arte reale francese raffiguranti il simbolo della pigna. perfettamente al vertice di ogni disegno, un riferimento occulto alla potenza del terzo d’occhio dentro l’uomo, in quanto conferisce la capacità leggendaria di vedere verso l’interno:

“Chi guarda all’esterno sogna, chi guarda dentro si risveglia …”
-Carl Jung

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I simboli della pigna raffigurati su vasi e su urne dell’epoca di Luigi XVI rappresentano la ghiandola pineale, simbolica a sua volta del terzo occhio.

L’autore francese, scienziato e filosofo René Descartes è stato tra coloro che hanno creduto che la ghiandola pineale fosse la “sede dell’anima” considerandola come il terzo occhio. Cartesio attribui` particolare importanza alla ghiandola perché credeva che fosse l’unica sezione del cervello ad esistere come una singola parte, piuttosto che una metà di una coppia. La ghiandola pineale, posta in tal modo, proprio tra i due emisferi, incarna il concetto occulto/astratt di bilanciamento della dualita`. Nel corso degli ultimi decenni, gli accademici hanno cercato di capire e studiare la storia della Massoneria in Francia. L’interpretazione corrente principale è la seguente:

“… la prima loggia massonica in Francia è stata fondata nel 1688 …” -Wikipedia

“Nel 1740 una forma di massoneria per ambo i sessi, nota come “Massoneria di adozione” sorse tra l’alta aristocrazia francese. La duchessa di Borbone-Condé, sorella del duca di Chartres, era Gran Dama. “-Wikipedia

Questi fatti sono interessanti, ma le date sono errate, perché la Massoneria esisteva in Francia molto tempo prima della fine del 1600 o metà del 1700! Lo sappiamo per l’altissima concentrazione di simbolismo massonico presente al Louvre e al Palazzo di Versailles, due istituzioni francesi leggendarie, i fondatori e creatori delle quali sono stati massoni ben prima del 1600. Il Castello di Versailles fu la residenza del Re Sole (massone), Luigi XIV (1638-1715) e il Palazzo del Louvre, ora sede di uno dei più grandi musei del mondo, risale al 12 ° secolo. L’arte e architettura dal Louvre e Versailles collegano i re francesi alla Kundalini Yoga della Massoneria. Ecco il Terzo Occhio immaginario dal Palazzo di Versailles:

I Re della Kundalini: Simbolismo massonico nell’arte e nell’architettura regale francese

Décor al Louvre, in Francia, raffigurante in senso esoterico due occhi che fiancheggiano un’immagine solare, al posto del terzo occhio.

Come possiamo vedere, sono rappresentati un paio di occhi umani ai lati di un cerchio solare gigante che simboleggia il Terzo Occhio. Questo terzo occhio è allineato con la “luce” al centro della stanza, un riferimento alla luce spirituale o all’illuminazione del Terzo Occhio. Guardando meglio,l’immagine qui sotto, vediamo all’interno di entrambi i bulbi oculari un singolo profilo umano. Ogni profilo e` rivolto verso l’interno, verso il centro della parete. Nel loro insieme, questi profili umani gemelli ritraggono i doppi opposti:

I Re della Kundalini: Simbolismo massonico nell’arte e nell’architettura regale francese

Seguendo le antiche tradizioni di saggezza dell’antichità, come quelle degli antichi indù e degli egiziani, i Massoni hanno usato in tutto il mondo questo tipo di simbolismo solare del “terzo occhio” per indicare l ‘ “anima interiore” o la “luce divina” interiore. Qui di seguito sono riportate più istanze del simbolismo solare, questa volta al Palazzo di Versailles:

I Re della Kundalini: Simbolismo massonico nell’arte e nell’architettura regale francese

Versailles non e` solo famosa per essere un importante edificio, ma anche come un simbolo della monarchia assoluta. Il palazzo è passato dall’essere un umile rifugio per cacciatori, costruito da Luigi XIII nel 1623 per poi venir ampliato, fino a diventare un palazzo reale da Luigi XIV, il “Re Sole”, che ha anche aggiunto dei giardini. L’antropomorfismo del simbolismo solare a Versailles è chiaramente inteso per riflettere l’antica credenza che il sole sia un simbolo dell ‘ “anima “interiore”, proprio per questo il sole e` diventato l’elemento centrale dei rituali e dell’esperienza religiosa.

I critici della Massoneria invece credono che si tratti degli effetti della avidità e degli eccessi della monarchia francese nel periodo pre rivoluzione francese. Luigi XVI, fu decapitato per i suoi eccessi e gli abusi di privilegio e di potere. Sua moglie, Maria Antonietta (falsamente accusata di aver detto “Che mangino brioches” dopo aver sentito che i francesi stavano morendo di fame) venne anch’essa decapitata. Tra i mobili che ha lasciato in eredita` vi e` anche la sua amata sedia con pigna.

I Re della Kundalini: Simbolismo massonico nell’arte e nell’architettura regale francese

Particolare della sedia progettata per Maria Antonietta per il Petit Trianon, 1787.

Anche se è certamente vero che i reali e gli aristocratici francesi hanno cercato di cooptare simboli massonici rilanciandoli come riflessi della loro gloria, il suggerimento che la massoneria fosse guidata dai re francesi per impoverire e reprimere i poveri è un grave travisamento della storia . La Massoneria era popolare su entrambi i lati della Rivoluzione francese, non solo nella monarchia e nell’aristocrazia. Anche alcuni normali cittadini capirono i poteri della Massoneria e la sua pletora di simboli; In effetti, alcune autorità contemporanee sostennero che i massoni abbiano causato la rivoluzione, perché l’elite avrebbe abusato dei suoi privilegi e potere. Scrivendo nel 1797, il famoso fisico scozzese e matematico John Robison (1739-1805), un professore stimato di filosofia presso l’Università di Edimburgo, e un massone pratico, dichiaro` categoricamente che i massoni contribuirono a rovesciare il regno corrotto di Luigi XVI:

“nel 1789 … un manifesto fu inviato dalla Gran Loggia Nazionale dei massoni … a Parigi … indirizzato e inviato alle loggie in tutte le città rispettabili d’Europa, esortandoli ad unirsi per il sostegno della rivoluzione francese, coinvolgendo amici , difensori, e familiari, secondo le loro possibilità … fomentando e diffondendo lo spirito della rivoluzione attraverso tutte le terre. “- John Robison, Prove di una cospirazione

Dopo la rivoluzione, apparsero in tutta la Francia immagini massoniche che caratterizzano il triangolo con l’occhio che tutto vede, come si può vedere nelle seguenti immagini :

I Re della Kundalini: Simbolismo massonico nell’arte e nell’architettura regale francese

Proprio come si vede sulle tracing board e grembiuli massonici, l’occhio è luminoso, unico e centrato in ogni ritratto. L’occhio è affiancato da angeli gemelli su entrambi i lati, fornendo l’equilibrio necessario per il suo risveglio. Confrontare le immagini sopra con le tre immagini qui sotto (provenienti da tracing board), dove gli angeli gemelli sono raffigurati come due pilastri, Jakin e Boaz, con Jachin sormontato dal sole e Boaz dalla luna (opposti)

I Re della Kundalini: Simbolismo massonico nell’arte e nell’architettura regale francese

Come in ogni movimento composto da diverse diramazioni e che si dispiega attraverso un lungo processo storico, la massoneria e` stata correttamente associata ad uomini malvagi, i quali hanno cercato di distorcere i suoi insegnamenti e tradizioni per giustificare la repressione, l’accumulo di ricchezza e potere, e anche atrocità come la tortura, la schiavitù e le guerre imperialiste. In questo, non è diversa dal cristianesimo, dal giudaismo o dall’islam. Nel complesso, tuttavia, i massoni sono state figure di primo piano sul palco e dietro le quinte in molti dei momenti più brillanti della storia: la rivoluzione americana, la Rivoluzione francese, e i grandi movimenti per i diritti civili del 20 ° secolo. E ‘anche indubbiamente vero che i massoni hanno creato alcune delle più belle strutture e alcune delle più grandi opere d’arte della storia umana. Molti di loro si sono rivolti all’arte e all’architettura, perché la loro libertà di esprimersi attraverso la parola scritta o parlata è stata limitata in base ai dettami delle autorità religiose o politiche che controllavano i termini del dibattito. Per quanto i papi e i potentati d’Europa hanno cercato di spazzare via le grandi idee spirituali che hanno creato e promosso lo sviluppo della civiltà da prima dagli albori della storia documentata, la tradizione del Terzo Occhio non scomparve, ma venne sviluppata in nuove forme di espressione e guadagnato nuovi adepti con ogni generazione . Si può parlare del secolo di Luigi XIV o l’età di Barack Obama, ma non si può negare l’altrettanto potente presenza nella storia e nella nostra tradizione vivente degli artisti che hanno creato codeste potenti opere d’arte come le cattedrali gotiche francesi o i bei vasi ed urne mostrate in questo articolo.

Fonte



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