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I rimedi naturali per la cura della coliteI rimedi naturali La cura della coliteCon il termine colite si intende genericamente un’infiammazione del colon, cioè dell’ultimo tratto dell’intestino. Essa insorge come disturbo passeggero ed in questo caso può essere provocata da problemi alimentari, ambientali, infezioni batteriche o virali, squilibri della flora intestinale.La colite insorge rapidamente, si manifesta con diarrea dolore addominale e da un decorso veloce. Talvolta è chiamato superficialmente colite quello che in effetti è un attacco di diarrea provocato da una indigestione.Oggi si preferisce usare il termine di “sindrome del colon irritabile” per indicare non disturbo passeggero ma la serie di disturbi associate all’infiammazione del colon.La colite passeggeraLa colite in questo caso può essere provocata da sbalzi di temperatura, infatti il freddo tende a dare contrazione e a provocare coliche addominali. I sintomi delle colpiti da eccesso di freddo sono: dolori addominali che migliorano con il caldo e con i massaggi, diarrea, estremità degli arti fredde, aumento della minzione.In ogni caso di infiammazione del colon è comunque sempre necessario provvedere a riequilibrare la popolazione batterica intestinale con fermenti lattici vivi: i pr0biotici. Per dis infiammare il colon e ridurre i disturbi provocati da attacchi diarroici sono molto utili alcuni rimedi naturali.La quercia regola la peristalsi e gli si infiamma le mucoseLa medicina popolare conosce da tempo le virtù degli estratti della quercia per contrastare la diarrea e normalizzare l’attività dell’intestino.I rimedi ricavati dalla Quercus robur contengono tannini, acidi e pectine, sostanze efficaci per il benessere intestinale.Un tempo si usavano soprattutto decotti di sale contro la dissenteria e dolori addominali, oggi si fa ricorso agli gemmoderivati, che sono estratti più concentrati.
Bere per 3 volte al giorno un 15 minuti prima di colazione, di pranzo e di cena, 50 gocce di macerato glicerico di Quercus robur diluite in poca acqua. per potenziare l’effetto porre le gocce del gemmoderivato anziché in semplici acqua, in un infuso da preparare con un cucchiaino di corteccia di quercia (taglio per tisana) in una tazza di acqua bevuta, lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare bene, fare raffreddare, aggiungere le gocce di macerato glicerico e bere
Un frullato che unisce le virtù dei loti a quelle dei semi di lino, è utile a normalizzare le attività intestinale. I loti infatti sono astringenti e antinfiammatori, mentre semi di lino sono fonti di mucillagini che servono per le funzioni intestinali. Inoltre il semi di lino contengono anche acidi grassi essenziali (omega 3), che proteggono le cellule dall’ossidazione dovuta ai radicali liberi. Per la preparazione del frullato procedere come segue: la sera, prima di andare a letto, mettere un cucchiaino di semi di lino in un bicchiere d’acqua. Lasciare riposare tutta la notte, poi metterle nel frullatore all’acqua di ammollo dei semi (attenzione non mettere i semi), aggiungere un lotto con la buccia, meglio se biologico, e frullare fino alla densità voluta. Bere una volta al giorno meglio se la mattina