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I Salmi (71-75)

Creato il 26 giugno 2012 da Lory663
I Salmi (71-75)Capitolo 71
Preghiera di un vecchio

[1]In te mi rifugio, Signore,
ch'io non resti confuso in eterno.
[2]Liberami, difendimi per la tua giustizia,
porgimi ascolto e salvami.
[3]Sii per me rupe di difesa,
baluardo inaccessibile,
poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza.
[4]Mio Dio, salvami dalle mani dell'empio,
dalle mani dell'iniquo e dell'oppressore.
[5]Sei tu, Signore, la mia speranza,
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
[6]Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno;
a te la mia lode senza fine.
[7]Sono parso a molti quasi un prodigio:
eri tu il mio rifugio sicuro.
[8]Della tua lode è piena la mia bocca,
della tua gloria, tutto il giorno.
[9]Non mi respingere nel tempo della vecchiaia,
non abbandonarmi quando declinano le mie forze.
[10]Contro di me parlano i miei nemici,
coloro che mi spiano congiurano insieme:
[11]«Dio lo ha abbandonato,
inseguitelo, prendetelo,
perché non ha chi lo liberi».
[12]O Dio, non stare lontano:
Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.
[13]Siano confusi e annientati quanti mi accusano,
siano coperti d'infamia e di vergogna
quanti cercano la mia sventura.
[14]Io, invece, non cesso di sperare,
moltiplicherò le tue lodi.
[15]La mia bocca annunzierà la tua giustizia,
proclamerà sempre la tua salvezza,
che non so misurare.
[16]Dirò le meraviglie del Signore,
ricorderò che tu solo sei giusto.
[17]Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.
[18]E ora, nella vecchiaia e nella canizie,
Dio, non abbandonarmi,
finché io annunzi la tua potenza,
a tutte le generazioni le tue meraviglie.
[19]La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo,
tu hai fatto cose grandi:
chi è come te, o Dio?
[20]Mi hai fatto provare molte angosce e sventure:
mi darai ancora vita,
mi farai risalire dagli abissi della terra,
[21]accrescerai la mia grandezza
e tornerai a consolarmi.
[22]Allora ti renderò grazie sull'arpa,
per la tua fedeltà, o mio Dio;
ti canterò sulla cetra, o santo d'Israele.
[23]Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra
e la mia vita, che tu hai riscattato.
[24]Anche la mia lingua tutto il giorno
proclamerà la tua giustizia,
quando saranno confusi e umiliati
quelli che cercano la mia rovina.
Salmo 72
Il re promesso

[1]Di Salomone.
Dio, dà al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia;
[2]regga con giustizia il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine.
[3]Le montagne portino pace al popolo
e le colline giustizia.
[4]Ai miseri del suo popolo renderà giustizia,
salverà i figli dei poveri
e abbatterà l'oppressore.
[5]Il suo regno durerà quanto il sole,
quanto la luna, per tutti i secoli.
[6]Scenderà come pioggia sull'erba,
come acqua che irrora la terra.
[7]Nei suoi giorni fiorirà la giustizia
e abbonderà la pace,
finché non si spenga la luna.
[8]E dominerà da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
[9]A lui si piegheranno gli abitanti del deserto,
lambiranno la polvere i suoi nemici.
[10]Il re di Tarsis e delle isole porteranno offerte,
i re degli Arabi e di Saba offriranno tributi.
[11]A lui tutti i re si prostreranno,
lo serviranno tutte le nazioni.
[12]Egli libererà il povero che grida
e il misero che non trova aiuto,
[13]avrà pietà del debole e del povero
e salverà la vita dei suoi miseri.
[14]Li riscatterà dalla violenza e dal sopruso,
sarà prezioso ai suoi occhi il loro sangue.
[15]Vivrà e gli sarà dato oro di Arabia;
si pregherà per lui ogni giorno,
sarà benedetto per sempre.
[16]Abbonderà il frumento nel paese,
ondeggerà sulle cime dei monti;
il suo frutto fiorirà come il Libano,
la sua messe come l'erba della terra.
[17]Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole persista il suo nome.
In lui saranno benedette
tutte le stirpi della terra
e tutti i popoli lo diranno beato.
[18]Benedetto il Signore, Dio di Israele,
egli solo compie prodigi.
[19]E benedetto il suo nome glorioso per sempre,
della sua gloria sia piena tutta la terra.
Amen, amen.
Salmo 73
La giustizia finale

[1]Salmo. Di Asaf.
Quanto è buono Dio con i giusti,
con gli uomini dal cuore puro!
[2]Per poco non inciampavano i miei piedi,
per un nulla vacillavano i miei passi,
[3]perché ho invidiato i prepotenti,
vedendo la prosperità dei malvagi.
[4]Non c'è sofferenza per essi,
sano e pasciuto è il loro corpo.
[5]Non conoscono l'affanno dei mortali
e non sono colpiti come gli altri uomini.
[6]Dell'orgoglio si fanno una collana
e la violenza è il loro vestito.
[7]Esce l'iniquità dal loro grasso,
dal loro cuore traboccano pensieri malvagi.
[8]Scherniscono e parlano con malizia,
minacciano dall'alto con prepotenza.
[9]Levano la loro bocca fino al cielo
e la loro lingua percorre la terra.
[10]Perciò seggono in alto,
non li raggiunge la piena delle acque.
[11]Dicono: «Come può saperlo Dio?
C'è forse conoscenza nell'Altissimo?».
[12]Ecco, questi sono gli empi:
sempre tranquilli, ammassano ricchezze.
[13]Invano dunque ho conservato puro il mio cuore
e ho lavato nell'innocenza le mie mani,
[14]poiché sono colpito tutto il giorno,
e la mia pena si rinnova ogni mattina.
[15]Se avessi detto: «Parlerò come loro»,
avrei tradito la generazione dei tuoi figli.
[16]Riflettevo per comprendere:
ma fu arduo agli occhi miei,
[17]finché non entrai nel santuario di Dio
e compresi qual è la loro fine.
[18]Ecco, li poni in luoghi scivolosi,
li fai precipitare in rovina.
[19]Come sono distrutti in un istante,
sono finiti, periscono di spavento!
[20]Come un sogno al risveglio, Signore,
quando sorgi, fai svanire la loro immagine.
[21]Quando si agitava il mio cuore
e nell'intimo mi tormentavo,
[22]io ero stolto e non capivo,
davanti a te stavo come una bestia.
[23]Ma io sono con te sempre:
tu mi hai preso per la mano destra.
[24]Mi guiderai con il tuo consiglio
e poi mi accoglierai nella tua gloria.
[25]Chi altri avrò per me in cielo?
Fuori di te nulla bramo sulla terra.
[26]Vengono meno la mia carne e il mio cuore;
ma la roccia del mio cuore è Dio,
è Dio la mia sorte per sempre.
[27]Ecco, perirà chi da te si allontana,
tu distruggi chiunque ti è infedele.
[28]Il mio bene è stare vicino a Dio:
nel Signore Dio ho posto il mio rifugio,
per narrare tutte le tue opere
presso le porte della città di Sion.
Salmo 74
Lamento dopo il saccheggio del tempio

[1]Maskil. Di Asaf.
O Dio, perché ci respingi per sempre,
perché divampa la tua ira
contro il gregge del tuo pascolo?
[2]Ricordati del popolo
che ti sei acquistato nei tempi antichi.
Hai riscattato la tribù che è tuo possesso,
il monte Sion, dove hai preso dimora.
[3]Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne:
il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario.
[4]Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio,
issarono i loro vessilli come insegna.
[5]Come chi vibra in alto la scure
nel folto di una selva,
[6]con l'ascia e con la scure
frantumavano le sue porte.
[7]Hanno dato alle fiamme il tuo santuario,
hanno profanato e demolito la dimora del tuo nome;
[8]pensavano: «Distruggiamoli tutti»;
hanno bruciato tutti i santuari di Dio nel paese.
[9]Non vediamo più le nostre insegne,
non ci sono più profeti
e tra di noi nessuno sa fino a quando...
[10]Fino a quando, o Dio, insulterà l'avversario,
il nemico continuerà a disprezzare il tuo nome?
[11]Perché ritiri la tua mano
e trattieni in seno la destra?
[12]Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi,
ha operato la salvezza nella nostra terra.
[13]Tu con potenza hai diviso il mare,
hai schiacciato la testa dei draghi sulle acque.
[14]Al Leviatàn hai spezzato la testa,
lo hai dato in pasto ai mostri marini.
[15]Fonti e torrenti tu hai fatto scaturire,
hai inaridito fiumi perenni.
[16]Tuo è il giorno e tua è la notte,
la luna e il sole tu li hai creati.
[17]Tu hai fissato i confini della terra,
l'estate e l'inverno tu li hai ordinati.
[18]Ricorda: il nemico ha insultato Dio,
un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome.
[19]Non abbandonare alle fiere la vita di chi ti loda,
non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri.
[20]Sii fedele alla tua alleanza;
gli angoli della terra sono covi di violenza.
[21]L'umile non torni confuso,
l'afflitto e il povero lodino il tuo nome.
[22]Sorgi, Dio, difendi la tua causa,
ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno.
[23]Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici;
il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.
Salmo 75
Giudizio pieno e universale

[1]Al maestro del coro. Su «Non dimenticare».
Salmo. Di Asaf. Canto.
[2]Noi ti rendiamo grazie, o Dio, ti rendiamo grazie:
invocando il tuo nome, raccontiamo le tue meraviglie.
[3]Nel tempo che avrò stabilito
io giudicherò con rettitudine.
[4]Si scuota la terra con i suoi abitanti,
io tengo salde le sue colonne.
[5]Dico a chi si vanta: «Non vantatevi».
E agli empi: «Non alzate la testa!».
[6]Non alzate la testa contro il cielo,
non dite insulti a Dio.
[7]Non dall'oriente, non dall'occidente,
non dal deserto, non dalle montagne
[8]ma da Dio viene il giudizio:
è lui che abbatte l'uno e innalza l'altro.
[9]Poiché nella mano del Signore è un calice
ricolmo di vino drogato.
Egli ne versa:
fino alla feccia ne dovranno sorbire,
ne berranno tutti gli empi della terra.
[10]Io invece esulterò per sempre,
canterò inni al Dio di Giacobbe.
[11]Annienterò tutta l'arroganza degli empi,
allora si alzerà la potenza dei giusti.
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