Infatti:
È da qui che siamo partiti per elaborare la nostra ricetta innovativa, un brevetto del Frantoio Gentileschi che si serve della genuinità dei nutrienti dell'olio extra vergine di oliva, per sostituirli in buona parte ai grassi saturi animali, presenti solitamente in gran quantità nei salumi.Dal sito
I grassi monoinsaturi contenuti nell'olio extra vergine di oliva sono considerati infatti "grassi buoni", in quanto favoriscono il mantenimento della normale fluidità del sangue e riducono la quota di colesterolo.
Potrete trovate molti prodotti come prosciutto, mortadella, wurstel, tacchino.Durante la serata la nustrizionista Samantha Biale ci ha spiegato che cosa hanno di importante questi salumi:
Con i Salumi del Frantoio, si è fatto un ulteriore passo avanti per migliorare ancora di più le caratteristiche nutritive di questo pregiato alimento della tradizione italiana: l’aggiunta di olio extra vergine italiano a carni magre di alta qualità, ha permesso di ridurre le calorie e contemporaneamente arricchire il prodotto di ‘grassi buoni’, dando finalmente una risposta concreta a chi vuole godere della buona tavola e contare su un apparato cardiovascolare sempre efficiente.da qui
Oltre a tutto questo il Sing Celletti ci ha anche insegnato a degustare l'olio (ne farò un post a parte perchè è stato molto interessante) ma non solo, Silvia Luppi ci ha anche insegnato qualche trucco per fare foto più belle ai nostri piatti. Speriamo sia servito :-))