Magazine Cultura
Al termine della via sacra che porta all'acropoli di Pozzuoli, è stato scoperto un imponente monumento del VI secolo a.C. che potrebbe far riscrivere l'intera storia del sito. A effettuare questa importante scoperta è stata una squadra di studiosi di Lettere e Filosofia della Seconda Università degli Studi di Napoli, coordinati dal professore di archeologia classica Carlo Rescigno.
Gli archeologi e i ricercatori si sono avvalsi delle ricerche storiografiche che, negli anni '20 del secolo scorso, sono state condotte sul sito cumano ed hanno integrato queste ricerche con quanto è stato scoperto un anno fa. In questo modo sono riusciti a individuare, in modo inconfutabile, la presenza di un monumento risalente a 2.500 anni fa, coevo al vicino tempio attribuito a Giove.
Questa importante scoperta suffraga la teoria che vuole che sul punto più alto di Cuma, antica colonia greca inizialmente governata dal tiranno Aristodemo, la presenza di un complesso di edifici di culto che si dipanava lungo una sorta di via processionale. Al momento attuale sono emerse due porzioni di templi: quello di Giove e quello di Apollo, ma presto verrà riportato alla luce anche il nuovo edificio religioso. Chissà, a questo punto, quanti altri edifici si potrebbero trovare nascosti nelle viscere del promontorio campano.
Verosimilmente il tempio, inizialmente attribuito a Giove, era dedicato, invece, a una triade venerata a Cuma con un culto sia maschile che femminile che, durante l'epoca cristiana, si trasformò nel culto a San Massimo e Santa Giuliana. Nel corso dell'attuale campagna di scavi sono stati rinvenuti, sotto il tempio, tra le tombe protocristiane, proiettili di colpi di mortaio, cucchiaie divise militari del secondo conflitto mondiale.
Le tombe risalenti al periodo cristiano, scoperte nella campagna scavi del 2011, sono circa una trentina e sono state individuate nel tempio di Giove. Sono fosse a inumazione contenenti i resti dei primi cristiani e il loro corredo funerario. La pavimentazione del tempio è stata in parte divelta per riportare alla luce queste testimonianze della cristianità che vanno dal V secolo d.C. al 1200. Le fosse sono separate l'una dall'altra, ottenute scavando nella pavimentazione. Non tutte le sepolture sono state scavate, sono state riportate alla luce, per ora, solo quelle che sofisticate apparecchiature hanno permesso di classificare come particolarmente interessanti per la presenza di un corredo di pregio.
Si spera, ora, che siano stanziati i fondi per proseguire gli scavi e la riscoperta del volto antico dell'antica Cuma.
Fonte: Le Nebbie del Tempo
Nelle immagini: Alcune sepolture (esterno e interno) e una lastra tombale.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Dal Cinema Ritrovato: Cinefilia Ritrovata e il Cinema Muto parte 1
Prime giornate pienissime di appuntamenti muti. Come al solito gli articoli che vengono pubblicati su cinefilia ritrovata li trovate linkati qui. Leggere il seguito
Da Mutosorriso
CINEMA, CULTURA -
Spazio Esordienti #10
Buon pomeriggio Lettori Colorati! Per prima cosa, in questo soleggiato lunedì di Giugno, vogliamo dare spazio nuovamente ad un'autrice emergente presentandovi i... Leggere il seguito
Da Roryone
CULTURA, LIBRI -
LA RAGAZZA DI FRONTE - Margherita Oggero
Non avevo mai letto libri di Margherita Oggero che non appartenessero la serie della professoressa investigatrice Camilla Baudino. Leggere il seguito
Da Lalettricerampante
CULTURA, LIBRI -
“spettacolo e tv”: “camerini”, sky arte, dal 26 giugno 2015
“SPETTACOLO E TV”: SKY ARTE “CAMERINI”, seconda edizione Dal 26 giugno 2015 Il programma di sky arte “camerini” ritorna con la sua seconda edizione in onda da... Leggere il seguito
Da Dan76
CULTURA -
Il cuoco. Evoluzione storica e culturale di un mestiere straordinario.
E' difficile parlare di un mestiere che (sebbene oggi cavalchi i mezzi di comunicazione e possa apparire più uno spettacolo che un lavoro) è consolidato nella... Leggere il seguito
Da Aldo
CUCINA, CURIOSITÀ, STORIA E FILOSOFIA -
#FragolaAlCinema – live al cinema: super evento al Palalottomatica il 29 giugno.
Ha raccolto consensi in tutta Italia con dei veri bagni di folla con l’instor tour promozionale dell’album “1995”, Lorenzo Fragola, vincitore dell’ultima... Leggere il seguito
Da Musicstarsblog
CULTURA, MUSICA
I suoi ultimi articoli
-
Torna in Italia tesoro di archeologia: carabinieri Tpc recuperano reperti per 9 milioni di Euro
-
Archeologia. Musei: scoperti soffitti dipinti all'archeologico di Palermo
-
Archeologia. La più antica decapitazione del Nuovo Mondo
-
Archeologia. Fenici e Nuragici nel Golfo di Oristano, di Alfonso Stiglitz