Accanto alla classifica dei libri più venduti, ne compare una molto curiosa: i sei libri più assurdi in commercio. L’ho letta alcuni giorni fa nel portale delle “News più strane”e, poiché siamo a Natale e siamo tutti più “leggeri”, ho pensato potesse essere una cosa divertente riportare questi titoli.
Sono definiti addirittura come i sei libri più assurdi del momento.
Sono testi che si fanno notare, perché appaiono alquanto improbabili e del tutto inutili, se mi concedete l’azzardo. Al primo posto spicca “What Bird Did That? The Comprehensive Field Guide to the Ornithologicat Dejecta of Great Britain and Europe”.
In poche parole, vi è mai capitato di trovare degli escrementi di uccello sul parabrezza dell’auto? Magari mentre state guidando? Ebbene, niente paura! Questo libro vi insegna ad identificare la specie responsabile del misfatto.
Cosa c’è di più utile al mondo? Al secondo posto, “Crafting with cat hair: Cute Handicrafts to make with your cat”. Il vostro gatto perde molti peli? Questo libro vi dice come utilizzare i peli persi per dare vita a simpatici oggetti.
E qui mi sentirei di chiedervi: cosa c’è di più igienico ed anallergico di una bella coperta fatta di peli di gatto? Terzo posto: “The Stray Shopping Carts of Eastern North America: A Guide to Field Identification”.
Ecco un’incredibile guida completa ai carrelli della spesa abbandonati nelle campagne e nelle periferie americane. Credo che questo li batta tutti, in fatto di inutilità. Al quarto posto “The Bible and Flying sources” ovvero “La Bibbia e i dischi volanti”.
Secondo l’autore i miracoli raccontati nella Bibbia non sono “atti del Signore”, bensì contatti avvenuti con civiltà extraterrestri. Qui, no comment. Sento sia meglio così.
Quinto posto per “How Green Were the Nazis?: Nature, Environment and Nation in The Third Reich”. Un trattato sul rapporto tra nazisti ed ambiente. Interessante, a detta di chi lo ha letto, anche se i nazisti non sono proprio ricordati per le loro imprese ambientali. Almeno, io non ho mai associato loro alcun concetto ecologico.
La cosa mi lascia alquanto perplessa. E infine, sesto posto per “Grandma’s Dead: Breaking Bad News Baby Animals”, un libro di cartoline ritagliabili per accompagnare le cattive notizie a foto di cuccioli, in modo da addolcire la pillola.
Muore qualcuno, uno corre a ritagliare una cartolina con le immagini tenere e la consegna a chi deve comunicare la tragedia. Niente di più logico e naturale, no? Così poi chiamano pure il 118 e non se ne parla più. Di cattivo gusto, direi.
Ebbene sì, senza dubbio questi sono sei libri fuori dagli schemi. Da qualunque schema ragionevole.
Written by Cristina Biolcati