La trattativa è “in una fase delicatissima: consentiteci di lavorare in silenzio”. E’ quanto si apprende da una fonte dei servizi di informazione e sicurezza in merito alla vicenda delle due volontarie italiane sequestrate in Siria lo scorso 31 luglio. Su Youtube è apparso un video di soli 23 secondi in cui Greta Ramelli e Vanessa Marzullo sono vestite di nero, con un velo in testa: nell’audio, in inglese, una delle due rivolge una “supplica al governo italiano” dicendo che la “loro vita è in grave pericolo”.
Le ragazze italiane rapite in Siria, Greta Ramelli e Vanessa Marzullo (youtube.com)
Il video con il messaggio di Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, rapite da Jubath al-Nusra. Il video di 23 secondi è stato registrato il 17 dicembre scorso e sembra mostrare le due volontarie italiane, Greta Ramelli e Vanessa Marzullo sequestrate in Siria il 31 luglio scorso. Le due sarebbero ostaggio dei qaedisti del fronte Jubath al Nusra e non dei rivali jiahdisti sunniti di Isis come si era pensato in un primo momento. Le due ragazze sono vestite di nero con un velo in testa e mostrano un foglio di carta con su scritta la data del 17 dicembre.
Il testo dell’appello di Greta Ramelli in inglese nel video. “Siamo Greta Ramelli e Vanessa Marzullo. Supplichiamo il nostro governo ed i loro mediatori di riportarci a casa prima di Natale. Siamo in grande pericolo e possiamo essere uccise. I nostro governo ed i mediatopri sono responsabili delle nsotre vite”. (AGI)
Il video-messaggio, con sottotitoli, delle due ragazze rapite in Siria, Greta Ramelli e Vanessa Marzullo. (Canale Youtube Canale 25 News)
Per approfondire: - Siria: scomparse due volontarie italiane, una è Greta Ramelli di Gavirate