I soliti luoghi comuni

Ieri ho riportato la notizia sulla decisione del governo cubano di aprire alcuni complessi turistici nuovi con annessi campi da golf.
Ho sentito alcuni commenti sulle radio e devo dire che come sempre quando si parla di Cuba lo si fa senza neanche sapere di cosa si parla.
"Rivoluzione a 18 buche","contordine compagni" e altre amenita' simili,il tutto giustificato dal fatto che il paese ha bisogno di denaro.
Non voglio ripetere i dati dell'Istat riguardanti l'Italia e in generale non voglio ricodrare che oggi non c'e' un paese al mondo che non ha bisogno di denaro.....
Cuba,come dovrebbe fare il sud Italia,vive e deve vivere di turismo,i dati parlano chiaro il turismo legato al golf e' in crescita esponenziale,conosco 2 persone in pensione che prima di prenotare una localita' di vecanza si informano se c'e' un campo da golf in zona.
Ma poi perche' un paese socialista non puo' dedicarsi anche al gof,al tennis o alla vela?
Dove sta' scritto che bisogna sempre solo avere le pezze al culo?
Sono 35 anni che ripeto che essere di sinistra non vuol dire girare in eskimo,leggere il Manifesto frequentare brutte donne e avere sempre un espressione seriosa,so benissimo che sopratutto quando ero piu' giovane questa era l'identikit del giovane di sinistra ma personalmente l'ho sempre vista in modo differente.
L'eskimo mi fa schifo,leggo di tutto,giro con belle donne e se posso cerco di godermi la vita.
Ma i romagnoli non hanno insegnato nulla?
Loro hanno sapauto coniugare l'essere comunisti con l'economia di mercato che abbiamo in occidente,o cio' che resta.
Si puo' essere comunisti e avere una bella casa,una bella macchina e persino una bella figa accanto.
Per me,come ho gia' detto avere idee di sinistra vuol dire stare bene se anche chi mi sta' attorno sta' bene e non certo girare col basco in testa.
Nell'articolo di ieri riguardante il golf a Cuba si poneva il dubbio se anche i cubani avessero potuto giocarci e sopratutto come avrebbero fatto coi 20 cuc al mese di guadagno.
Questa domanda dimostra che quella gente di Cuba non sa nulla....
Da quando hanno permesso ai cubani di andare negli hotel ogni volta che a S.Lucia a Playa Pesquero o a Guardalavaca passavo un week end in qualche bell'hotel il 70% della clientela era cubana,non cubana dell'exterior ma cubana che vive a Cuba.
Stesso discorso per la renta di auto e scooter.
Chi vive oggi solo del salario a Cuba?
Cerchiamo di essere seri e di evitare i soliti luoghi comuni vecchi come chi ancora li sbandiera.
Hasta la strambata siempre!