In clamoroso ritardo, ma torno di nuovo con la rubrica del giovedì, il meme settimanale che ho scovato sul blog K-Books, una delle blogger che seguo da più tempo. Una ragazza inglese con un sacco di idee, molta buona volontà e innumerevoli contatti. Vi invito a dare un’occhiata al suo blog perché è molto interessante. Finalmente dopo un po’ di peregrinare posso rispolverare anche questa rubrica, che trovo davvero molto interessante e spero di poterla continuare ancora per molto. Ecco allora senza indugi il meme:
“I still haven’t read” è un meme in cui si parla di quei libri che giacciono da una vita nella mia libreria e che “Non ho ancora letto” come recita il titolo. Un’occasione per rispolverare volumi dimenticati dal tempo e dalle nuove uscite. Quei volumi che nolenti o nolenti sono finiti in un vecchio baule. È un meme che porterò avanti qui sul blog ogni giovedì, spero di essere costante.
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Il libro di oggi giace veramente da tempo immemore nella mia libreria virtuale e scopro adesso che tra l’altro è stato tradotto in italiano e non ne avevo la mia più pallida. Adoro riscoprire libri che avevo scaricato con tanto entusiasmo e che poi avevo abbandonato lì senza più curarmene. In questo senso sono davvero pessima. Il libro di oggi è “Daughter of Smoke & Bone” di Laini Taylor che, come dicevo, è stato tradotto in italiano, da Fazi Editori, come “La Chimera di Praga”:
Di cosa parla?
Karou ha 17 anni, è una studentessa d’arte e per le strade di Praga, la città dove vive, non passa inosservata: i suoi capelli crescono di un naturale blu acceso, la sua pelle è ricoperta da un’intricata filigrana di tatuaggi e parla una straordinaria quantità di lingue. Spesso scompare per giorni, e nessuno sospetta che durante quelle assenze vada in giro per il mondo a compiere missioni per Sulphurus, il demone chimera che l’ha adottata alla nascita. Karou non sa nulla delle proprie origini, né possiede ricordi dei suoi veri genitori, e una strana sensazione di vuoto, di memoria perduta agita i suoi pensieri e i suoi sogni senza mai abbandonarla. Così la sua quotidianità praghese, dominata dalla passione per il disegno, è intervallata da improvvisi ed esotici viaggi che la conducono fin dentro i più fumosi vicoli della medina di Marrakesh. Chi è dunque questa giovane e talentuosa avventuriera? Quale mondo si cela in quei disegni di corpi metà animali e metà umani che costellano i suoi fogli? Arriverà una guerra, spietata e senza tempo, a svelare la natura di Karou e della sua famiglia e a farle conoscere il vero amore, tanto passionale quanto contrastato. Il risultato sarà un racconto ricco di atmosfere, in cui figure di antiche religioni si fonderanno con la tradizione magica del vecchio mondo.