Il mercato dei tablet offre differenti soluzioni per rispondere alle esigenze degli utenti, però non sono tantissimi i tablet che utilizzano come sistema operativo una distribuzione Linux ad esclusione dei tablet con Android. Vediamo quali sono i modelli di tablet in commercio disponibili per noi utenti Linux. In questa rassegna trascureremo i tablet in vendita con Android come sistema operativo predefinito.
Dylan Ekoore
La Ekoore è una fra le aziende italiane più note proprio per la commercializzazione di tablet con Ubuntu oltre che con Android.
Uno dei loro prodotti di punta è il Python S (499 € versione base) o il recente Dylan (599 € versione base).
Il Dylan è il primo tablet pc con sistema operativo Ubuntu 12.04, Windows 7 e Windows 8. Processore Intel Atom N550 @ 1,5 GHz, schermo multitouch capacitivo a 4 punti di contatto, memoria ram da 2GB (DDR3), 2 porta USB, slot per micro SD, slot per SIM card, cuffie, microfono ed uscita HDMI rendono questo tablet all’altezza di ogni aspettativa.
Grazie ai suoi sistemi operativi ed alle infinite applicazioni installabili, sarà possibile svolgere le comuni operazioni, che siamo abituati ad effettuare sui computer Desktop / Notebook, nella maneggevolezza di un tablet, con risoluzione 1024 x 768.
Le specifiche sono di tutto rispetto, ma l’unica pecca sembra essere il prezzo base di 599 € che facilmente può lievitare fino ai 1000 € con eventuali upgrade, componenti aggiuntivi e accessori.
Vivaldi
Un tablet più economico anche se con specifiche leggermente inferiori è il Vivaldi (inizialmente battezzato come Spark).
Il Vivaldi viene venduto con sistema operativo Mer con KDE. Mer è un progetto open source Linux nato a partire da Maemo.
Le specifiche del prodotto sono le seguenti:
- schermo capacitivo 7 pollici (800×480)
- processore da 1 GHz ARM Cortex A9 con scheda grafica Mali 400 GPU
- 1GB DDR2 RAM
- 8 GB Nand Flash Disk
- Wireless Wi-Fi 802.11 b/g (3G via USB External)
- fotocamera frontale da 1.3 MP
- uscita HDMI 1080P
- 2 porte USB
- slot MicroSD
- 3.5 mm audio jack
- bottoni per volume e accessione
- Gsensor a 4 dimensioni
- Batteria: 3000mAH @ 7.4v
- Peso: 355 g
Il prezzo dovrebbe essere di circa 200 euro, molto più contenuto rispetto al Dylan anche se lo schermo ha dimensioni più ridotte, e anche le specifiche del processore, memoria interna e ram sono inferiori.
Shogo
La società europea Realease con sede ad Hong Kong ha dato alla luce il tablet Shogo. Le cui specifiche sono riportate di seguito.
Dimesioni e peso
- Altezza: 10.55 pollici (268 mm)
- Larghezza: 6.61 pollici (168 mm)
- Spessore: 0.63 pollici (16 mm)
- Peso: 1.76 libbre (0.80 kg)
- ARM processore: FreeScale i.MX-37
- LCD 10.1“ risoluzione 1024×600
- Pannello Multi-Touch Capacitivo panel (con copertura in vetro)
- RAM 256MB DDR
- 4GB memoria interna NAND-Flash
- Ethernet 10/100
- WiFi (Atheros) b/g
- Bluetooth 2.0
- 3G (with internal USB dongle optional)
- Zigbee (with internal USB dongle optional)
- SDHC card reader
- 1 x USB 2.0 external port
- 2 x USB 2.0 internal ports
- Audio in jack (mic)
- Audio/Video out jack
- Sensore di luminosità
- Sensore di movimento
- Accelerometro
- Camera 2 Megapixel
- 2 x speakers 2 W RMS
- 2 x microfoni
- Batteria interna (da 3 a 5 ore)
- 5 bottoni (on/off, + / – , home , menu)
- Foldable kick-stand
- VESA mounting
- Kensington lock
- Linux 2.6.28 based on Angstrom distribution compiled with openembedded.
- Webkit browser
- QT 4.6
- SQLite Database
- Multimedia player
Il prezzo del prodotto è di 500 $, ma su richiesta è possibile effettuare delle modifiche al tablet eliminando alcuni componenti che riteniamo inutili o facendo degli upgrade o aggiungendo componenti. In tal modo il prezzo subirà delle variazioni.
Come specifiche e prezzo Shogo sembra essere una via di mezzo fra il Dylan e il Vivaldi.
E voi che tablet proponete?